acquistano la personalità giuridica:
- le confessioni religiose di nuova costituzione e le nuove Comunità, con un decreto del Presidente della Repubblica. Il Decreto del Presidente della Repubblica occorre anche per il riconoscimento delle modiche delle circoscrizioni territoriali e dell'unificazione o estinzione di quelle esistenti;
- gli Enti facenti capo a confessioni già esistenti che hanno stipulato per legge intese con lo Stato Italiano tramite loro rappresentanze, con un decreto del Ministero dell'Interno.
Chi può fare la richiesta
Gli Enti facenti capo a confessioni che hanno stipulato o vogliano stipulare intese con lo Stato Italiano.
Cosa fare
Domanda in bollo (€.16), datata e sottoscritta dal legale rappresentante, deve essere inviata alla Prefettura nella cui provincia ha sede l'Ente e deve indicare:
- denominazione e sede;
- indicazione della natura giuridica dell'Ente;
- elenco della documentazione allegata.
Documentazione richiesta :
- Atto costitutivo e statuto redatto innanzi ad un notaio nella forma di atto pubblico. Dovrà essere prodotto in 5 copie autenticate, di cui 2 in bollo e dovrà contenere: denominazione dell'ente, indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede nonché le norme sull'ordinamento e sull'amministrazione. L'atto costituivo e lo statuto devono anche determinare, quando si tratta di associazioni, i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione. Possono inoltre contenere le norme relative alla estinzione dell'ente e alla devoluzione del patrimonio.
Le modificazioni dell'atto costitutivo e dello statuto devono essere approvate dall'autorità governativa.
- Relazione sui principi religiosi cui l'Ente si ispira e sulle attività svolte sottoscritta dal legale rappresentante, da cui risulti: se i principi religiosi si estrinsecano in riti, se sia prevista la figura del ministro di culto, l'eventuale autorità religiosa da cui l'ente dipende, l'elenco delle eventuali sedi italiane ed estere con i nominativi dei responsabili e la consistenza numerica dei fedeli.
- Atto o contratto relativo alla disponibilità della sede (copia): la disponibilità dovrà essere garantita per un congruo periodo di tempo (es. contratto di locazione).
- Prospetti economici con l'indicazione delle entrate e delle spese relative a ciascuno degli ultimi tre anni o del minor periodo di esistenza dell'ente.
- Dichiarazione di un istituto di credito comprovante la consistenza del patrimonio mobiliare a disposizione dell'ente.
- Dichiarazione del legale rappresentante relativa al possesso della cittadinanza italiana e al domicilio in Italia (può essere certificata).
Mutamento sostanziale nel fine, nella destinazione dei beni e nel modo di esistenza di un ente di culto
La domanda in bollo (€.16), datata e sottoscritta dal legale rappresentante, deve essere inviata alla Prefettura nella cui provincia ha sede l'Ente e deve contenere:
- la denominazione e sede;
- l'indicazione del provvedimento di riconoscimento giuridico dell'Ente;
- l'elenco della documentazione allegata.
Documentazione richiesta :
- Statuto modificato redatto innanzi ad un notaio nella forma di atto pubblico. Dovrà essere prodotto in cinque copie autenticate, di cui due in bollo e dovrà contenere: denominazione dell'ente, indicazione dello scopo, del patrimonio e della sede nonché le norme sull'ordinamento e sull'amministrazione. L'atto costituivo e lo statuto devono anche determinare, quando si tratta di associazioni, i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni della loro ammissione. Possono inoltre contenere le norme relative alla estinzione dell'ente e alla devoluzione del patrimonio.
Le modificazioni dell'atto costitutivo e dello statuto devono essere approvate dall'autorità governativa.
-
Relazione sottoscritta dal legale rappresentante, sui motivi che hanno determinato il mutamento nonché sull'attività attualmente svolta dall'ente.
- Tavola Valdese
- Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno
- Assemblee di Dio in Italia
- Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
- Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia (U.C.E.B.I.)
- Chiesa Evangelica Luterana in Italia (C.E.L.I.)
UNITÀ ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DELL'ISTRUTTORIA: Area IV - Servizio Sociale
RIFERIMENTI PER CONTATTARE L'UNITÀ ORGANIZZATIVA: 0376/235478
TERMINE NORMATIVO PER CONCLUSIONE PROCEDIMENTO: 180 giorni
E-MAIL DELL'UNITÀ ORGANIZZATIVA: areasociale.pref_mantova@interno.it
RICEVIMENTO : su appuntamento previo contatto e-mail/telefonico
Ufficio
VICEPREFETTO AGGIUNTO: Dott.ssa Aurora ESPOSITO
SERVIZI SOCIALI
Responsabile del procedimento: Aurora Esposito
Addetto: L. Compri, L. Papaleo
Orari di ricevimento: Dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 13:00
Ubicazione dell'Ufficio: Stanza 13
Email dell'ufficio:
Telefoni:
Riferimenti normativi:
- Legge 24 giungo 1929, n. 1159
- Regio Decreto 28 febbraio 1930, n. 289
- Legge 11 novembre 1984, n. 449
- Legge 22 novembre 1988, n. 516
- Legge 22 novembre 1988, n.. 517
- Legge 8 marzo 1989, n. 101
- Legge 12 aprile 1995, n. 116
- Legge 29 novembre 1995, n. 520
- Codice Civile, articolo 16