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Ultimo aggiornamento
Giovedì 26 Settembre 2024, ore 16:28

Prosegue incessantemente l’attività delle Forze dell’Ordine a tutela della popolazione anziana, sulla base delle indicazioni fornite dal Prefetto Ferdani in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e di numerose Riunioni Tecniche di Coordinamento.

Nella giornata del 25 settembre 2024, il personale della Questura di Pescara ha tratto in arresto una donna che mediante artifizi e raggiri si era introdotta con una complice nell’abitazione di una anziana, al fine di derubarla.

L’intervento immediato degli agenti, su segnalazione del figlio della vittima e dei condomini, ha consentito di sventare i propositi illeciti ed assicurare alla giustizia l’autrice dei fatti.

Il buon esito della vicenda conferma l’efficacia della sicurezza partecipata.

Tale procedura, già potenziata da questa Prefettura, coniuga gli strumenti classici di controllo del territorio alle potenzialità insite nei modelli di “sicurezza partecipata”, tramite una rete di iniziative pubbliche che mantiene alta l’attenzione sul fenomeno degli attacchi predatori verso soggetti più fragili per età e vissuto.

 Fin dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica del 21 marzo e dalla Riunione Tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia del 16 aprile 2024 era stato affrontato e trattato il tema delle Truffe a danno della Popolazione Anziana, definendo con le Forze dell’ Ordine le iniziative di prevenzione e contrasto a tale grave fenomeno.

Il 28 Giugno è stato poi sottoscritto con 15 Sindaci un Protocollo d'intesa, approvato dal Ministero dell’Interno e denominato “Controllo di Vicinato”, anche contro le truffe ai danni della popolazione anziana e dei più vulnerabili, con realizzazione di due brochure dedicate alle truffe online, a quelle “statiche” e “porta a porta” che vengono perpetrate soprattutto nei confronti dei fragili.

I vademecum realizzati in collaborazione con Forze dell'Ordine, Procura della Repubblica e Poste Italiane vengono allegate per una rinnovata partecipazione della popolazione contro le truffe a danno degli anziani e per la maggiore divulgazione possibile.

Nel primo semestre del corrente anno, difatti, si conta una graduale riduzione delle fattispecie in argomento, pari al 30% circa.

Ciò costituisce il risultato concreto non solo del capillare ed omogeneo pattugliamento dei diversi quartieri cittadini, ma anche della campagna di sensibilizzazione promossa dalla Prefettura di Pescara a partire dallo scorso mese di giugno, con la diffusione delle brochure di prevenzione e contrasto alle varie tipologie di truffe agli anziani: “porta a porta”, telefoniche, commesse per strada ovvero in prossimità di pubblici uffici, nonchè quelle telematiche.

La responsabilizzazione di ciascuno e poche semplici regole di prudenza, così compendiate da quest’Ufficio con il contributo delle Forze di Polizia, della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara e di Poste Italiane, si rivelano quotidianamente fondamentali per evitare di essere indotti in errore dai malviventi. 

Il tutto si inserisce nella composita pianificazione di Sicurezza e Ordine Pubblico che mira a garantire, anche in termini di qualità percepita, uno spazio urbano dove vivere in civile condivisione i contesti di socialità e nel rispetto degli ambienti privati, sempre nell’ottica di garantire il pieno sviluppo della personalità dei cittadini ed il senso di appartenenza ad una comunità.

 

Dal Palazzo del Governo, 26 settembre 2024.

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