Il richiedente non deve trovarsi nelle condizioni previste dagli artt. 11 e 52 del T.U.L.P.S. (Regio Decreto 18/06/1931 n. 773) e deve dimostrare di essere in possesso della capacità tecnica di cui all'art. 52 del T.U.L.P.S. mediante un esame da sostenere presso la Commissione Tecnica Provinciale per la materie esplodenti.
La domanda in carta da bollo da € 16,00 indirizzata al Prefetto, e per conoscenza al Comando Provinciale Vigili del Fuoco, deve contenere la seguente documentazione:
- nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza del richiedente. In caso di Società la domanda deve essere presentata dal legale rappresentante;
- documentazione comprovante la disponibilità dei locali, ovvero dichiarazione sostitutiva di notorietà;
- dichiarazione sostitutiva di notorietà attestante che i locali costituenti l'esercizio di minuta vendita e gli impianti connessi con l'attività non sono mutati rispetto alle condizioni originali che determinarono a suo tempo il rilascio dell'autorizzazione;
- documentazione comprovante la capacità tecnica, ovvero dichiarazione sostitutiva di notorietà;
- documentazione comprovante la stipulazione delle assicurazioni previste dalla legge per il personale dipendente nonché di polizza assicurativa a garanzia dei rischi;
- richiesta di voltura del certificato di prevenzione incendi presentata al Comando Provinciale Vigili del Fuoco, ai sensi della legge 26/7/1965 n. 966, D.P.R. 577/1982 e D.P.R. 37/1998;
- marca da bollo da € 16,00.
Alla domanda dovrà essere allegata copia di un documento di identità.