Nel corso della riunione presieduta questa mattina presso il Palazzo del Governo dal Prefetto Paola Dessì, è stato rinnovato per il biennio 2024-2026 il Protocollo d'intesa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro nella provincia di Taranto siglato nel mese di febbraio 2022 al fine di contrastare ogni forma di illegalità presente nei vari settori produttivi.
Nel corso dell'incontro, il Prefetto ha evidenziato che, nei primi due anni di operatività dell'intesa, l'impegno profuso dai soggetti coinvolti ed il valore aggiunto della sinergia istituzionale hanno assicurato un ottimo risultato nel percorso intrapreso per rafforzare la tutela dei lavoratori e ridurre il numero di incidenti.
Con il Protocollo in argomento, infatti, si è mirato non solo alla diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione ma, altresì, ad una fattiva collaborazione istituzionale tesa a contrastare le irregolarità esistenti nei diversi settori, ferme le competenze specifiche delle parti firmatarie.
Sono stati pertanto incrementati e potenziati interventi di vigilanza, mediante la programmazione di ispezioni congiunte, soprattutto nei campi dell'edilizia pubblica e privata, dell'agricoltura e dei cantieri stradali, con la realizzazione di oltre 400 verifiche aggiuntive rispetto all'attività di controllo ordinaria svolta dagli organi preposti.
I rappresentanti istituzionali, nonché le parti datoriali e sindacali intervenute hanno espresso soddisfazione per il lavoro svolto in coordinamento e per i confortanti risultati raggiunti, anche in considerazione del calo consistente degli infortuni mortali e della riduzione generale degli incidenti sui luoghi di lavoro emersi dal raffronto tra le annualità 2022 e 2023.
A conclusione dell'incontro, al quale sono intervenuti il Vicesindaco del Comune di Taranto, il Questore, i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Capo di Gabinetto della Provincia, il Direttore dello Spesal, il Vicecomandante dei Vigili del Fuoco, il Direttore Provinciale dell'INAIL, i rappresentanti delle Associazioni datoriali e delle Organizzazioni Sindacali, il Prefetto ha rappresentato che proseguirà la pianificazione di ulteriori azioni di verifica, al fine di rendere la sicurezza del lavoro un patrimonio condiviso, in un'ottica di responsabilizzazione di tutti i soggetti coinvolti, per la costante affermazione della legalità e della cultura della sicurezza.
Taranto, 5 marzo 2024