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Ultimo aggiornamento
Venerdì 25 Aprile 2025, ore 16:47
RIUNIONE DELLA CONFERENZA REGIONALE DELLE AUTORITA’ DI PUBBLICA SICUREZZA IN PREFETTURA

Si è tenuta questa mattina, presso il Palazzo del Governo – Prefettura di Ancona, una riunione della Conferenza regionale delle Autorità di P.S. presieduta dal Prefetto di Ancona, Maurizio Valiante, unitamente al Questore di Ancona, al Comandante provinciale dei Carabinieri di Ancona e al Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Ancona. 

 All’incontro hanno partecipato il Presidente della Giunta Regionale delle Marche, il Sindaco di Ancona, il Presidente della Provincia di Ancona, ai Prefetti delle province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo e di Pesaro Urbino, al Comandante della Legione Carabinieri Marche, al Comandante regionale della Guardia di Finanza e ai Vertici provinciali delle Forze di Polizia. Erano presenti altresì il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello, il Procuratore della Repubblica – DDA presso il Tribunale di Ancona, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, il Capo Centro DIA di Roma e, in rappresentanza degli altri capoluoghi di provincia, il Presidente ANCI Marche. 

Nel corso della riunione sono state illustrate dai Prefetti della regione, condivise con i rispettivi Vertici provinciali delle Forze di Polizia, le relazioni sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica e sull’andamento della criminalità che hanno restituito una fotografia delle criticità dei singoli territori. Si è osservato, in particolare, che, dalle dinamiche criminali territoriali e dalle evidenze investigative, non risulta una presenza strutturata e stanziale di sodalizi della criminalità organizzata di stampo mafioso. 

Dalle relazioni è emerso che, pur in presenza di una diminuzione dei reati, tuttavia, sono in crescita quelli che destano particolare allarme sociale e che incidono, negativamente, sulla sicurezza percepita, come i reati predatori, le truffe agli anziani ed informatiche, la violenza di genere nonché la violenza minorile. 

Con riguardo al tema dei reati predatori e delle truffe, si è concordato di attuare strategie operative congiunte a carattere interprovinciale e regionale per arginare e contrastare la mobilità criminale, atteso che, spesso, dalle indagini è emerso che gli autori dei reati provengono da altre Regioni.

Rispetto al tema della violenza minorile e giovanile che, sta sfociando sempre più spesso in veri e propri reati penali anche con l’uso di armi bianche, a breve saranno avviate interlocuzioni specifiche con il Procuratore Capo presso il Tribunale per i minorenni per favorire la creazione di una rete di supporto, con il coinvolgimento delle FFPP, delle Amministrazioni locali nonché dei servizi sanitari, per prevenire e contenere il dilagare di queste condotte violente. 

Per definire, altresì, anche ulteriori iniziative mirate per fronteggiare la piaga sociale della violenza di genere, il prossimo 15 aprile ci sarà, in Prefettura ad Ancona, un incontro della “Rete antiviolenza provinciale per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere contro le donne”. 

Il confronto si è altresì incentrato sulle problematiche connesse alla salvaguardia dell’ordine pubblico economico e si è convenuto sull’opportunità, in coerenza con l’indirizzo ministeriale e alla luce del vigente protocollo d’intesa sottoscritto con il Procuratore distrettuale Antimafia in data 1° ottobre 2024, di continuare a valorizzazione le potenzialità degli strumenti di collaborazione interistituzionale e, segnatamente, intensificare i flussi informativi tra Prefetture, Autorità giudiziaria e Forze di Polizia. Sarà di grande ausilio, poi, l’innovativo sistema INFOCAMERE con accesso a vari applicativi per accertamenti rapidi e capillari rispetto ai cambi societari e alle partecipazioni societarie di ogni singolo soggetto nelle varie aziende partecipate. In tale ottica saranno previste riunioni periodiche, a livello regionale o interprovinciale, del Gruppo interforze Antimafia (GIA) per sviluppare approfondimenti istruttori congiunti di interesse reciproco. Tale collaborazione sarà vieppiù fondamentale per le province particolarmente interessate dalle opere e dai cantieri della ricostruzione post-sisma o dai recenti eventi alluvionali. Sarà prestata, inoltre, la massima attenzione nell’individuazione di utilizzi illeciti di manodopera, anche straniera e saranno vagliati i subappalti e gli affidamenti in caso di opere di particolare interesse regionale, conseguentemente sarà stabilita una preventiva programmazione di controlli mirati e degli accessi ispettivi, anche in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, nei cantieri che saranno di volta in volta individuati nell’ambito della programmazione del GIA.

All’esito di questo ampio e approfondito confronto del sistema sicurezza regionale, il Sindaco di Ancona e il Presidente della Regione, nell’assicurare il proprio massimo impegno per concorrere proattivamente, per gli aspetti di propria competenza, nelle azioni necessarie per fronteggiare le problematiche emerse, hanno espresso soddisfazione per le risultanze della seduta della Conferenza regionale. 

Ancona, 11 aprile 2025

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