
Il Prefetto è intervenuto, a San Benedetto del Tronto, all’incontro organizzato dalla A.S.T. di Ascoli Piceno sul tema della Violenza di genere
Nella giornata di ieri il Prefetto di Ascoli Piceno ha tenuto un intervento al convegno organizzato dalla Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, che si è svolto presso l’Auditorium Comunale di San Benedetto del Tronto, sul tema della violenza di genere, dal titolo “Riconoscere la violenza”.
Il Prefetto ha richiamato l’attenzione dei partecipanti sull’esigenza di assumere iniziative a livello territoriale per irrobustire la rete degli Enti pubblici, Terzo settore, mondo Sanitario, Forze dell’ordine, Ordini professionali, per l’ascolto e la protezione delle donne in difficoltà.
In tal senso ha annunciato che intende promuovere una apposita iniziativa con il coinvolgimento dei Comuni di Ascoli Piceno e di San Benedetto del Tronto.
La violenza di genere ha rilevato il Prefetto, “rappresenta una vera e propria emergenza sociale, (fonte del Ministero dell’Interno) nel 2024 sono stati 96 i femminicidi e sono 4677 braccialetti elettronici impiegati per la prevenzione del reato di stalking. In provincia nel 2024 sono stati attivati 106 codici rossi, dalla competente Autorità Giudiziaria, e 13 sono stati gli ammonimenti comunicati dal Questore per violenza domestica. I problemi insorgono nell’ambito familiare e gli atti di violenza vengono perpetrati nella maggior dei casi dai partner”.
Ha concluso il Prefetto “oggi sta suscitando allarme la dimensione digitale della violenza di genere che deve essere contrastata in ogni modo; massimo è l’impegno al riguardo dalle Forze dell’Ordine preposte a tale compito”.