Le prefetture – Uffici territoriali del governo svolgono sul territorio un’azione propulsiva, di indirizzo, di mediazione sociale e di intervento, di consulenza e di collaborazione - anche rispetto agli enti locali - in tutti i campi del "fare amministrazione", in esecuzione di norme o secondo prassi consolidate, promuovendo il processo di semplificazione delle stesse procedure amministrative.

Assumono la desinenza di Uffici territoriali del governo con il piano di riforma previsto dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n.300, mantenendo tutte le funzioni di competenza e assumendone delle nuove.

 

Il prefetto

Al prefetto, titolare dell'Utg, sono attribuite tutte le funzioni esercitate dallo Stato a livello periferico. Cura i rapporti con il sistema delle autonomie locali e, per tale attività, è coadiuvato da una Conferenza permanente (D.P.R. 3 aprile 2006, n. 180), che presiede, composta anche dai dirigenti delle strutture periferiche regionali dello Stato.
E’ autorità provinciale di pubblica sicurezza e, nell'ambito della protezione civile, sovrintende al coordinamento degli interventi di immediato soccorso in situazioni di emergenza. E’ garante della continuità gestionale delle Amministrazioni locali e cura le procedure di scioglimento e sospensione dei consigli comunali, o di rimozione o sospensione degli amministratori:

  • quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico;
  • quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per: impedimento permanente, rimozione, decadenza, decesso del sindaco o del presidente della provincia; dimissioni del sindaco o del presidente della provincia; cessazione dalla carica della metà più uno dei membri assegnati, non computando a tal fine il sindaco o il presidente della provincia; 4) riduzione dell'organo assembleare per impossibilità di surroga alla metà dei componenti del consiglio;
  • quando non sia approvato nei termini il bilancio e nelle ipotesi in cui gli enti territoriali al di sopra dei mille abitanti siano sprovvisti dei relativi strumenti urbanistici generali e non adottino tali strumenti entro diciotto mesi dalla data di elezione degli organi. Vigila sulle funzioni svolte dalle amministrazioni locali in relazione ai servizi di competenza statale (anagrafe, stato civile, servizi elettorali). Svolge, infine, attività relative alla mediazione nelle vertenze di lavoro ed alla garanzia dei servizi pubblici essenziali, al riconoscimento delle persone giuridiche, alla concessione dello status di cittadino italiano, all'irrogazioni di sanzioni amministrative per infrazioni depenalizzate ed in materia di circolazione stradale.

 

Conferenza permanente

La prefettura – Ufficio territoriale del Governo, per il tramite della Conferenza permanente, assume il ruolo di una vera e propria sede di mediazione sociale, di stanza di compensazione dei conflitti a livello locale, destinata a coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti che operano sul territorio. 

Favorisce la cooperazione tra l’attività dello Stato e quella delle Regioni e le province autonome, costituendo la "sede privilegiata" della negoziazione politica tra le Amministrazioni centrali e il sistema delle autonomie regionali.

Ultimo aggiornamento
Giovedì 18 Gennaio 2024, ore 16:02