La Prefettura di Barletta Andria Trani ha ospitato questa mattina un convegno, promosso d’intesa con la sede di Bari della Banca d’Italia, dal titolo “Economia e Credito in Puglia”.
L’incontro, moderato dal giornalista de Il Sole 24 Ore Vincenzo Rutigliano ed introdotto dai saluti istituzionali del Prefetto Silvana D’Agostino e del Capo della sede di Bari della Banca d’Italia Sergio Magarelli, ha rappresentato un importante e prestigioso momento di approfondimento sulle criticità e le opportunità per l’economia pugliese, grazie agli interventi del presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana e dell’analista di Banca d’Italia Davide Moretti, nonchè l’occasione per la presentazione del rapporto “L’Economia della Puglia” a cura di Pasquale Recchia della Divisione Analisi e ricerca economica territoriale della Sede di Bari della Banca d’Italia.
“In quanto casa di tutte le Istituzioni la Prefettura è ben lieta di aprire le porte ad iniziative quale quella odierna, che suscitano particolare interesse e possono avere ricadute positive sul territorio” ha spiegato, durante il suo intervento, il Prefetto Silvana D’Agostino, ricordando altresì come il convegno di oggi rinsaldi un dialogo costante tra istituzioni ed operatori economici.
“Con Banca d’Italia collaboriamo da tempo su tematiche quali il sostegno a famiglie ed imprese, l’educazione finanziaria, la lotta all’usura ed al riciclaggio di denaro” ha aggiunto il Prefetto, soffermandosi altresì sui protocolli d’intesa sottoscritti dalla Prefettura con gli istituti di credito e finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione ed alla prevenzione della criminalità in banca, utili tra l’altro ad accorciare i tempi delle banche per la valutazione delle richieste di credito e le relative erogazioni, a facilitare il reinserimento delle persone protestate nel circuito legale del credito, a fornire informazioni sul sostegno dello Stato e delle associazioni alle vittime di racket ed usura.
“Il convegno odierno - ha poi concluso il Prefetto - ci consentirà inoltre di analizzare i molteplici aspetti del contesto macroeconomico di un territorio vivace e complesso, anche al fine di elaborare, dal nostro punto di osservazione, le più donee strategie di prevenzione e contrasto alle diverse forme di illegalità e di infiltrazione nell’economia legale, che alterano la sana concorrenza tra operatori economici”.
Barletta, 25 settembre 2024