E’ stata inaugurata il 20 aprile scorso, presso il Museo diocesano di Catania, la mostra “Dai monasteri e dai conventi”, organizzata grazie alla sinergica collaborazione della Prefettura di Catania, della Sovrintendenza dei Beni Ambientali e Culturali e dall’Arcidiocesi di Catania.
L’esposizione – alla cui inaugurazione hanno partecipato l’Arcivescovo Metropolita, Mons. Luigi Renna, il Prefetto di Catania dr.ssa Maria Carmela Librizzi, il Sindaco avv. Enrico Trantino e la Sovrintendente dei Beni Ambientali e Culturali, arch. Donatella Aprile – racconta la storia degli ordini monastici e religiosi con l’esposizione di circa 102 opere, tra dipinti, sculture, argenti, suppellettili, tessuti, parati di uso ecclesiastico, manoscritti ed edizioni a stampa delle antiche biblioteche conventuali.
Tali tesori provengono da Chiese e conventi di proprietà del Fondo Edifici di Culto, dislocate nella provincia di Catania, un patrimonio inestimabile, non solo dell’Italia, ma dell’intera umanità.
L’iniziativa è stata, infatti, realizzata grazie alla collaborazione del Ministero dell’Interno - Direzione centrale degli Affari dei Culti e per l’Amministrazione del Fondo Edifici di Culto che ha concesso il proprio nulla osta all’esposizione.
La mostra – che rimarrà visitabile fino al 28 luglio – rappresenta un’occasione unica per ripercorrere, attraverso le opere d’arte esposte, un pezzo importante di storia del nostro Paese, custodita per secoli grazie al lavoro e alle cure dei diversi ordini religiosi e costituisce solo un sintesi, sia pur significativa, del patrimonio artistico-culturale del Fondo Edifici di Culto che annovera una varietà di bellezze incommensurabile.
In provincia di Catania sono 22 le Chiese di proprietà del Fondo, attraverso cui lo Stato preserva e tutela opere d’arte, e grazie al quale è stato possibile realizzare l’esposizione presso il Museo diocesano di Catania che si prefigge l’obiettivo di valorizzare un patrimonio artistico che ha anche un grande valore identitario per l’Italia.