
COMUNICATO STAMPA
Cosenza, 25 aprile 2025 – 80° Anniversario della Liberazione
Questa mattina, a Cosenza, in piazza della Vittoria, si è svolta la cerimonia militare relativa all’80° Anniversario della Liberazione dell’intero territorio nazionale dall’occupazione delle forze dell’Asse, seppure nella sobrietà che la circostanza della scomparsa del Sommo Pontefice Francesco impone, così come deciso nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri dello scorso 22 aprile, al cospetto delle più alte autorità militari e civili cittadine e dei rappresentanti di tutte le associazioni militari e combattentistiche d’arma.
Alla celebrazione sono stati presenti il Prefetto, massima Autorità e rappresentante del Governo, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, quale responsabile del Presidio Militare, il vicario del Questore, il rappresentante del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante del 1° Reggimento Bersaglieri, nonché tutti i rappresentanti provinciali delle altre Forze Armate, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Penitenziaria e delle polizie locali, della Croce Rossa Italiana. La cerimonia è iniziata con lo schieramento di una formazione interforze, in armi, composta da militari di tutte le Forze Armate - Esercito con i Bersaglieri del 1^ Reggimento, Marina Militare con la Capitaneria di Porto di Corigliano-Rossano, Aeronautica Militare con il distaccamento di Montescuro e i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza - della Polizia di Stato e dei Corpi Civili dello Stato, della Polizia Penitenziaria, insieme ad unità dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana e del Corpo Volontarie. Corale la partecipazione delle Associazioni combattentistiche d’Arma con i loro vessilli nonchè del Comune e della Provincia di Cosenza con i rispettivi Gonfaloni.
Il Prefetto Padovano accompagnata dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, rappresentante delle Forze Armate, ha dapprima passato in rassegna i reparti in armi e quindi presenziato alla tradizionale cerimonia dell'alzabandiera, scandita dalle note dell’”Inno di Mameli”. Al termine della lettura solenne del messaggio del Ministro della Difesa, è stata deposta una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti, doveroso e riconoscente omaggio alla memoria di quanti, militari e civili, hanno sacrificato la propria vita e i propri affetti per la riconquista di ogni forma di libertà, sociale, etica e politica e per l’affermazione dello stato di diritto della Repubblica Italiana e della sua Costituzione.
Cosenza 25 aprile 2025