Rinnovo del decreto di riconoscimento della qualifica

La qualifica di guardia giurata particolare è riconosciuta dal Prefetto a chi esercita attività di vigilanza e custodia su beni mobili ed immobili

Al rinnovo della nomina a guardia particolare giurata provvede, con proprio decreto, il Prefetto della provincia nella quale ha la residenza la guardia.

Il rilascio con rinnovo della nomina ha validità  biennale.

Il provvedimento del Prefetto è definitivo, ai sensi dell'art.141 T.U.L.P.S. e ss. mm.

Avverso il provvedimento di  rigetto  dell'istanza di  rinnovo  del decreto di approvazione delle guardie particolari giurate è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. Calabria o il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica rispettivamente entro  60  120  giorni dalla data di notifica del medesimo provvedimento.

Nel caso di servizio armato, il Prefetto rinnova contestualmente anche la licenza per il porto d'armi per difesa personale, a tassa ridotta, che ha validità biennale .

Con la cessazione del rapporto di lavoro, nel caso di contratti a tempo determinato, la guardia è tenuta a restituire al Prefetto, per il tramite del datore di lavoro, il titolo rilasciato.

 

Chi può fare la richiesta

L' istanza di rinnovo del decreto di approvazione delle guardie particolari giurate deve essere presentata esclusivamente dal datore di lavoro, contestualmente a quella del rinnovo della licenza di porto d'armi per difesa personale, a tassa ridotta, nel caso di vigilanza armata.

   

Cosa fare

L'istanza, con la relativa documentazione, dev'essere trasmessa al Prefetto tramite P.E.C.   tre mesi prima della scadenza del titolo da rinnovare.

L'indirizzo di posta elettronica certificata di questa Prefettura è:  protocollo.prefkr@pec.interno.it

 

Documentazione richiesta

All'istanza in bollo da € 16,00 devono essere allegati i seguenti documenti:

fotocopia della carta d'identità e dei codici fiscali dei sottoscrittori;

dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'aspirante guardia attestante stati, qualità personali e fatti che lo riguardano o dei quali abbia diretta conoscenza (artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000) quali: luogo e data di nascita, residenza, cittadinanza, stato di famiglia, titolo di studio, posizione militare, eventuali condanne e carichi pendenti;

copia titolo in scadenza.  

La marca da bollo da € 16,00 da apporre sul titolo richiesto dovrà essere prodotta al momento del ritiro dello stesso.

 

Ultimo aggiornamento
Mercoledì 6 Dicembre 2023, ore 10:51