
Si è svolto con grande successo, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo 2025, l'evento delle “Giornate FAI di Primavera”, che ha visto protagonista la Prefettura di Fermo, con il Prefetto dott. Edoardo D’Alascio, che ha aperto alla cittadinanza le porte del Palazzo Caffarini - Sassatelli.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie al benestare del Ministero dell'Interno, che ha ritenuto l'iniziativa particolarmente meritevole di apprezzamento.
Il Palazzo Caffarini - Sassatelli, uno degli edifici di maggior pregio storico, artistico e architettonico della città di Fermo, ha accolto i visitatori in un’atmosfera ricca di cultura e storia. Questa straordinaria occasione ha consentito di mettere in luce la rilevanza non solo amministrativa, ma anche culturale della Prefettura, che ha voluto sensibilizzare il pubblico sulla bellezza e sull'importanza del patrimonio culturale locale, aprendo simbolicamente le porte dell’Istituzione al dialogo con la collettività.
Le visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni, studenti del Liceo Scientifico “Temistocle Calzecchi Onesti” e del Liceo Classico “Annibal Caro – Licini - Preziotti”, che si sono distinti per professionalità, entusiasmo e padronanza dei contenuti, hanno rappresentato un’opportunità unica per conoscere da vicino la storia e l’arte di un edificio che, da secoli, costituisce un punto di riferimento per la Città di Fermo e per l’intera provincia.
La collaborazione con il Fondo Ambiente Italiano (FAI) ha rafforzato l'impegno della Prefettura nella promozione e tutela del patrimonio culturale. Le Giornate FAI di Primavera sono state un’occasione imperdibile per i cittadini e i turisti di scoprire luoghi di grande valore artistico, difficilmente accessibili in altre circostanze.
L'iniziativa ha sottolineato l'importanza di mantenere vivo il legame tra le Istituzioni e la collettività, favorendo una maggiore consapevolezza e valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale. Un momento di grande partecipazione che ha rafforzato il legame tra i cittadini e il patrimonio che appartiene a tutti, rivelando al contempo la bellezza di un luogo simbolo di storia e cultura della nostra provincia.
Prefettura di Fermo
Ufficio Stampa