Presso la Prefettura - U.T.G. è istituito l'Elenco Provinciale degli Orfani di Guerra.
Chiunque sia figlio di persona deceduta per cause di guerra oppure di persona equiparata ad orfano di guerra (es: figli di invalidi di guerra) può richiedere l'iscrizione al suddetto elenco al fine di acquisire il riconoscimento dello status di "orfano di guerra o categoria equiparata", necessario per usufruire dei benefici giuridici ed economici previsti dalla legislazione vigente.
Chi può fare la richiesta
I cittadini italiani:
- orfani di genitore deceduto per cause di guerra
- figli di invalidi di guerra , il cui genitore sia beneficiario di pensione di guerra di 1a categoria ovvero di pensione di guerra dalla 2a all'8a categoria, con godimento dell'assegno di incollocabilità
Per il riconoscimento dello status di "orfano di guerra o categoria equiparata" è necessario che gli orfani o i figli fossero minorenni al momento della morte ovvero del riconoscimento dell'invalidità di guerra del genitore.
Cosa fare
Domanda in carta libera, indirizzata alla Prefettura - U.T.G. di residenza del richiedente
L'interessato può richiedere alla Prefettura - U.T.G. il rilascio di certificati che attestano lo status di "Orfano di guerra o persona equipara"
Documentazione richiesta
- domanda
(vedi il modello Mod. A - Iscrizione all'Elenco Provinciale degli Orfani di Guerra)
(vedi il modello Mod. B - Richiesta attestato orfano di guerra) - "determinazione" (mod. 331), in copia autentica, rilasciata dalla Direzione Provinciale dei Servizi Vari, dalla quale risultino la categoria e la decorrenza originaria della pensione percepita dalla vedova o dall'orfano. In caso di pensioni concesse per invalidità dovuta a ferite o malattie contratte in guerra, la determinazione deve riferirsi alla pensione originaria dell'invalido e contenere l'indicazione del godimento (da parte dell'invalido) dell'assegno di incollocabilità, se riferita a pensione dalla 2a all'8a categoria
- dichiarazione sostitutiva di certificazione, sottoscritta dall'interessato , attestante il luogo e la data di nascita, lo stato di famiglia storico e la morte del genitore
(vedi il modello di autocertificazione A)