
Continua l’attività di monitoraggio dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza da parte della Cabina di Coordinamento. Nel corso della seduta del 12.12.2024, presieduta dal Viceprefetto Vicario, sono state sottoposte ad attenta valutazione le criticità attuative inerenti lo stato di avanzamento di 26 progetti PNRR, attuati dai Comuni di Aprilia, Latina, Fondi e Terracina.
All’incontro hanno preso parte i referenti della Ragioneria Territoriale dello Stato, dell’Ispettorato Generale per il P.N.R.R. del MEF, del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e del Dipartimento per la Trasformazione digitale, in qualità di Amministrazioni titolari.
I temi trattati durante la seduta hanno riguardato le criticità emerse nel corso dell’attività ricognitiva avviata dalla Prefettura di Latina, in particolare, quelle relative alle misure M5C2.I1.3 (Housing First – Innanzitutto la casa e Stazioni di posta), M5C2I1.2 (Percorsi di autonomia per persone con disabilità), M5C2I2.3 (Social Housing – Piano Innovativo per la qualità abitativa (PinQua) e M1C1I1.1-2-3-4 (Abilitazione al cluod per le PA Locali – Piattaforma Digitale Nazionale Dati – Servizi e cittadinanza digitale).
La predetta riunione, infatti, è stata preceduta da una fase preparatoria di monitoraggio, nel corso della quale sono state acquisite tutte le criticità riscontrate dagli Enti locali nella messa in opera degli interventi; attraverso la compilazione di apposite schede, i Comuni della Provincia hanno segnalato le problematiche che ostacolano la piena realizzazione dei progetti, con l’indicazione delle iniziative assunte per il superamento delle stesse.
Nel corso del tavolo di coordinamento, gli organi responsabili hanno individuato le soluzioni più opportune a garantire la realizzazione degli interventi nei tempi prescritti e nel rispetto dei singoli cronoprogrammi, concordando i piani d’azione per la rimozione definitiva delle criticità.
Il modulo operativo adottato dalla Cabina per la trattazione delle specifiche criticità ha raccolto i consensi degli intervenuti, che ne hanno apprezzato il taglio pratico e risolutivo, in grado di sviluppare sinergie migliorative per l’interlocuzione tra centro e territori.