
Nella mattinata di ieri, 16 gennaio, si è tenuta in Prefettura una riunione di coordinamento sulle attività di ricerca di Nicola Persano – 76 anni di Camaiore – che proseguono senza sosta dalla denuncia della scomparsa lo scorso 26 dicembre.
Nel corso dell’incontro sono state vagliate ulteriori possibili iniziative, preso atto dell’esito negativo delle verifiche effettuate che in assenza di elementi certi circa la geolocalizzazione – Persano era difatti sprovvisto di telefono cellulare o di altro dispositivo al momento della scomparsa – si sono concentrate nelle aree di sua abituale frequentazione e nelle zone oggetto di specifiche segnalazioni.
Come previsto dal “Piano provinciale Ricerca Persone Scomparse”, sono stati impiegati: personale qualificato in topografia applicata al soccorso, volontari, unità cinofile, elicottero e droni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Grazie a tale complessivo impegno, è stato possibile perlustrare una superficie complessiva di 30 Kmq ma nemmeno le indicazioni pervenute da cittadini hanno portato all’auspicato ritrovamento.
Perciò, è stato via via ampliato l’ambito delle ricerche attraverso la rete delle Farmacie, dei Tabaccai, della Caritas e degli Istituti di vigilanza privata invitati alla pubblicazione della foto in modo da sensibilizzare la cittadinanza alla massima collaborazione con le Forze di Polizia che continuano l’attività investigativa e di verifica delle segnalazioni.
All’incontro – presieduto dal viceprefetto vicario Stefania Trimarchi – hanno partecipato i rappresentanti dei Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia di Stato, Provincia, Comune di Camaiore, Centrale Operativa 118 - Alta Toscana e dell’Associazione Penelope Toscana. Quest’ultima, nell’ottica di offrire un ulteriore contributo alle azioni in atto, ha dato la disponibilità a coinvolgere i propri associati in specifiche iniziative e in stretto raccordo con l’Arma dei Carabinieri e, ove richiesto, con il supporto dei Vigili del Fuoco.
Ai cittadini si rinnova l’appello a segnalare ogni possibile avvistamento di Nicola Persano al Numero Unico di Emergenza 112.
