Ricorso anagrafico - mancato accoglimento della domanda

Area II - Raccordo con gli enti locali e consultazioni elettorali         
Dirigente dell'Area: Vice Prefetto Aggiunto Dott. Francesco Papagni;    
Telefono Dirigente dell'Area: 0835 3491   
Responsabile del procedimento: Vice Prefetto Aggiunto Dott Francesco Papagni         
Ubicazione dell'Ufficio: Via XX Settembre, n. 2 - 75100 Matera, I piano              
Pec dell'ufficio: protocollo.prefmt@pec.interno.it              
Telefoni: 0835 3491.

Orari di ricevimento: martedì e giovedì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00. 

Modalità per proporre il ricorso  

Il ricorso deve essere proposto entro 30 giorni dalla data della notificazione del provvedimento di diniego, intestandolo alla "PREFETTURA DI MATERA - AREA II – VIA XX SETTEMBRE 2 75100 MATERA " e inviato per Raccomandata A.R. (la data di spedizione vale quale data di presentazione); 

oppure consegnato a mano presso l’Ufficio protocollo della Prefettura in Via XX Settembre, 2 (farà fede la data di arrivo);

oppure inviato via pec all’indirizzo protocollo.prefmt@pec.interno.it

Sul ricorso si dovrà apporre una marca da bollo da 16,00 Euro, e si dovrà allegare il provvedimento di diniego del Comune ed eventuali atti o documenti atti a dimostrare l'effettiva residenza del ricorrente.

Nel caso di invio del ricorso al suindicato indirizzo pec, dovrà essere data prova dell’assolvimento dell’imposta di bollo in maniera virtuale.

Iter del procedimento amministrativo

Il Prefetto, compiuti i necessari accertamenti può: 

  • respingere il ricorso, se riconosce infondato il ricorso;
  • accogliere il ricorso ed annullare o riformare l'atto impugnato;
  • dichiarare irricevibile il ricorso qualora sia presentato fuori termine.

Contro il provvedimento del Prefetto è ammesso ricorso al giudice ordinario nei tempi e con le modalità indicate dal codice di procedura civile.  

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi

  •  Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 (Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente);
  • D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 (Semplificazione dei procedimenti in materia di ricorsi amministrativi);
  • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 (Regolamento anagrafico della popolazione residente);
  • D.L. 9 febbraio 2012, n. 5 convertito in L. 4 aprile 2012, n. 35 (Cambio di residenza in tempo reale);
  • D.P.R. 30/07/2012 n. 154 (Cambio di residenza in tempo reale);
  • D.L. 28.3.2014 n. 47 convertito in L. 80 del 23.05.2014, art. 5 (Lotta all'occupazione abusiva di immobili).
Ultimo aggiornamento
Mercoledì 18 Dicembre 2024, ore 08:46