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Ultimo aggiornamento
Giovedì 8 Maggio 2025, ore 16:00
In Prefettura il punto sui servizi di salvamento a mare

«L’obiettivo prioritario è l’attivazione tempestiva dei servizi, anche alla luce delle esperienze maturate negli scorsi anni. È nostro compito garantire condizioni di massima tutela per i cittadini e i turisti che frequenteranno le nostre spiagge durante l’estate. La percezione della sicurezza da parte dei bagnanti favorisce un incremento del turismo. A tale proposito è importante una programmazione preventiva delle risorse a disposizione.”


 

Con queste parole il Prefetto, Salvatore Angieri, ha aperto nella mattinata odierna il tavolo convocato in Prefettura cui hanno partecipato l’Assessore regionale agli Enti Locali, Spanedda, l’Assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Laconi, il Rappresentantte dell’Assessore regionale al Turismo, i Sindaci dei comuni costieri, il Questore, il Vice Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza con il Comandante del Servizio operativo aereo navale di Caglairi, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, i Comandanti della Capitaneria di Porto di Oristano e di Bosa e i Rappresentanti della Protezione Civile Regionale.

Al centro dell’incontro, la pianificazione dei servizi di salvamento a mare in vista dell’avvio della stagione balneare. 

I Sindaci hanno illustrato i piani predisposti per la stagione in corso, già positivamente sperimentati lo scorso anno, confermando la presenza di postazioni di bagnini lungo tutti i litorali, supportate da moto d’acqua. 

In corso, inoltre, le procedure per l’attivazione del presidio acquatico dei Vigili del Fuoco nel litorale di Cuglieri, che quest’anno includerà anche le coste di Narbolia, estendendo così l’ambito territoriale e temporale del servizio.

I Vigili del Fuoco assicurano le attività di soccorso in acqua in coordinamento con la Capitaneria di Porto.

Sarà garantito il supporto dell’unità aero navale della Guardia di Finanza nonché della squadra nautica della Questura di Oristano.

In risposta alle richieste degli amministratori locali, l’Assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente ha assicurato la disponibilità di risorse in bilancio con una pianificazione triennale (circa 2.406.000 eruo annui da ripartire a tutti i comuni costieri), a garanzia di una programmazione più stabile ed efficace da parte dei Comuni confermando l’impegno assunto nell’analoga riunione dello scorso.

A questi fondi si aggiungono ulteriori risorse per l’acquisto di attrezzature e mezzi. I contributi per il 2025 saranno già disponibili nei prossimi giorni, parametrati all’estensione delle spiagge, ma si sta lavorando ad un diverso criterio di ripartizione che tenga conto della pericolosità dei litorali.

È stata altresì sottolineata la necessità di sensibilizzare la popolazione sui pericoli della balneazione. A tal fine, la Protezione Civile ha annunciato un’iniziativa formativa destinata agli studenti di una scuola di Cabras. 

Nello stesso comune sarà sperimentato il salvamento “a chiamata”, con l’intervento di moto d’acqua in caso di emergenze.

Un’attenzione particolare è stata rivolta dai Sindaci al tema dell’accessibilità delle spiagge, con l’impegno degli Assessorati agli Enti Locali e al Turismo a prevedere nuovi finanziamenti per un turismo balneare accessibile e inclusivo.


Infine, è stata ribadita l’importanza di una corretta informazione ai bagnanti, raccomandando in particolare l’apposizione di cartellonistica che segnali il pericolo della balneazione in assenza di servizio di salvataggio.


A chiusura dell’incontro, il Prefetto ha ringraziato i partecipanti per il contributo operativo e il clima di collaborazione istituzionale:

Abbiamo alzato l’asticella: grazie all’impegno di tutti, aggiungiamo alla sicurezza dei bagnanti una migliore fruibilità delle spiagge per le persone in difficoltà, con un approccio sempre più attento e integrato”.

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