La prefettura rilascia una licenza con validità triennale e carattere personale, che abilita all'esercizio di attività investigativa. Il rinnovo della licenza avviene mediante dichiarazione di prosecuzione attività da presentare ogni anno almeno 60 giorni prima della scadenza della stessa.

Il richiedente non deve trovarsi nelle condizioni previste dagli articoli 11 e 134 del T.U.L.P.S.

Il richiedente deve inoltre dimostrare con ogni documento ritenuto opportuno di possedere i requisiti professionali e la capacità tecnica previsti dall'allegato G al D.M. 269 dell’ 1/12/2010.

Chi può fare la richiesta

Il soggetto che intende svolgere attività di investigazione ai sensi dell'art. 134 e ss. T.U.L.P.S, deve chiedere al prefetto il rilascio della relativa licenza. Nel caso in cui l'attività venga svolta in nome e per conto di una società, la domanda deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della stessa.

Il soggetto (persona fisica) cui sarà intestata la licenza deve avere, in seno alla società in nome e per conto della quale chiede di essere autorizzato ad esercitare, i poteri di rappresentanza legale nonché i poteri di gestione ordinaria e straordinaria per l'esercizio dell'attività di investigazione.

Come fare

La domanda in bollo da 16.00€, unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata o inviata alla prefettura ove è fissata la sede operativa dell'istituto di investigazioni private.

Documenti da presentare

La domanda deve contenere le seguenti indicazioni:

  • soggetto che chiede la licenza, institore o direttore tecnico (se previsto) nonché altri soggetti che avranno poteri di direzione, amministrazione o gestione (se previsti);
  • composizione organizzativa e assetto proprietario dell'istituto con l'indicazione, se sussistenti dei rapporti di controllo attivi o passivi e delle eventuali partecipazioni in altri istituti;
  • sede legale, sede operativa ed eventuali sedi secondarie;
  • servizi per i quali è richiesta l'autorizzazione, i mezzi e le tecnologie che si intendono impiegare;
  • indicazione del tempo (non superiore a sei mesi) necessario per l'attivazione dell'istituto.
  • curriculum vitae del soggetto che chiede la licenza e documentazione comprovante il possesso della capacità tecnica personale/professionale del richiedente e degli altri soggetti eventualmente indicati in qualità di institore o direttore tecnico;
  • progetto organizzativo e tecnico-operativo dell'istituto contenente elementi dettagliati relativi alle risorse finanziarie e ai mezzi (sede, eventuali automezzi, apparecchiature tecnologiche ed informatiche, etc.) che si intendono impiegare per l'espletamento dell'attività richiesta nonché alle modalità di svolgimento del servizio;
  • documentazione comprovante la disponibilità dei mezzi finanziari (capitali disponibili, eventuali referenze bancarie), logistici e tecnici occorrenti per l'attività da svolgere e le relative caratteristiche, allegando planimetria dei locali destinati a sede dell'attività, ove già disponibili.
Ultimo aggiornamento
Lunedì 16 Settembre 2024, ore 15:16