DECISIONE A CONTRARRE (EX ART. 17 COMMA 1, D. LEG.VO 31/03/2023, N. 36
VISTO il D.M. nr. 559/A/1/107.21 del 31 dicembre 2020, con cui sono state individuate le sedi disagiate della Polizia di Stato, includendo tra le altre anche la Sottosezione A.D.L. di Fano;
VISTA la circolare prot. n. 454 del 11/01/2018 del Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria, con la quale sono state fornite istruzioni in ordine alle modalità applicative delle nuove norme introdotte dall’art. 1 commi 703 e 704, della legge 27/12/2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), in materia di servizio vettovagliamento per il personale della Polizia di Stato in servizio presso le sedi disagiate;
VISTA la nota prot. n. 16886, in data 15/07/2024 della Sotto Sezione della Polizia Stradale di Fano con cui si segnala la necessità organizzativa di assicurare, in favore del personale in servizio presso la Sottosezione autostradale della Polstrada di Fano, il servizio di mensa mediante sottoscrizione di apposita convenzione con esercizi di ristorazione e che il numero medio di pasti per il quale occorre assicurare il servizio, complessivi tra pranzo e cena, è di 28 pasti al giorno di cui 21 a pranzo e 7 cena;
CONSIDERATO che il contratto in corso per la somministrazione dei pasti destinati al personale della Polizia di Stato in servizio presso la Sottosezione di Polizia Stradale di Fano, dichiarata sede disagiata, è scaduto il 31/03/2025;
PRESO ATTO della necessità di assicurare comunque il servizio di somministrazione dei pasti anche nel corso del mese di Aprile 2025, nelle giornate di sabato, solo pranzo, e della domenica, per un numero presunto e non vincolate per l’Amministrazione di 196 pasti;
RITENUTO di dover prevedere la possibilità di un incremento della predetta prestazione, entro il limite di un quinto della prestazione, ai sensi dell’art. 120, comma 9, del D.Lgs. 36/2023, per l’eventuale somministrazione di ulteriori 39 pasti in favore di altre Forze di polizia in servizio di Ordine Pubblico, per un totale di 235 pasti;
CONSIDERATO che la Ditta “Cruiser Cafè & restaurant di Longhi Massimiliano” con sede legale in Via Battistoni n. 2, Fano (PU) P.IVA. 02698310410, in risposta ad una trattativa diretta avviata sul MEPA si è reso disponibile ad assicurare il predetto servizio al prezzo di euro 14,50 oltre iva al 4% (euro 15,08 euro iva inclusa), per un totale complessivo di euro 3.407,50 oltre IVA 4%, alle stesse condizioni contrattuali della convenzione scaduta, che qui si intende richiamata;
DATO ATTO che l’art. 17, comma 2, del d.lgs. 36/2023 prevede che, in caso di affidamento diretto, la decisione a contrarre individua l’oggetto, l’importo e il contraente, unitamente alle ragioni della sua scelta, ai requisiti di carattere generale e, se necessari, a quelli inerenti alla capacità economica finanziaria e tecnico professionale;
PRESO ATTO:
- che l’art. 50 del d.lgs. 36/2023, con riferimento all’affidamento delle prestazioni di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 14 dello stesso decreto, dispone che le stazioni appaltanti procedono, tra le altre, con le seguenti modalità: affidamento diretto dei servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante;
- che l’Allegato I.1 al Decreto Legislativo 36/2023 definisce, all’articolo 3, comma 1, lettera d), l’affidamento diretto come “l’affidamento del contratto senza una procedura di gara, nel quale, anche nel caso di previo interpello di più operatori economici, la scelta è operata discrezionalmente dalla stazione appaltante o dall’ente concedente, nel rispetto dei criteri qualitativi e quantitativi di cui all’articolo 50, comma 1 lettere a) e b), del codice e dei requisiti generali o speciali previsti dal medesimo codice”;
RITENUTO di affidare alla ditta “Cruiser Cafè & restaurant di Longhi Massimiliano” con sede legale in Via Battistoni n. 2, Fano (PU) P.IVA. 02698310410, la fornitura presunta suddetta per un importo di euro 3.407,50 oltre IVA 4%;
ATTESTATO che il sottoscritto non versa in situazione di conflitto d’interesse alcuno in relazione alla procedura in oggetto, ai sensi dell’art. 6 bis della legge n. 241/90 e s.m.i., dell’art. 7 del D.P.R. n. 62/2013, nonché dell’art. 42 del D.lgs. n. 50/2016;
AUTORIZZA
per le ragioni esplicitate in premessa, l’affidamento, tramite MEPA, alla ditta “Cruiser Cafè & restaurant di Longhi Massimiliano” con sede legale in Via Battistoni n. 2, Fano (PU) P.IVA. 02698310410, la fornitura presunta di n. 235 pasti (comprensiva del quinto d’obbligo ex art. 120, comma 9, del D.Lgs. 36/2023) da erogarsi nel mese di Aprile 2025 in favore del personale in servizio presso la sottosezione della Polizia Stradale di Fano o di altre forze di polizia in servizio di ordine pubblico, al prezzo unitario di euro 14,50 oltre iva al 4% (euro 15,08 euro iva inclusa), per un totale complessivo di euro 3.407,50 oltre IVA 4%;
INDIVIDUA quale Responsabile Unico del Progetto il Dott. Alfonso Agostino Soloperto, Dirigente in servizio presso questa Prefettura e la dott.ssa Benedetta Erika De Pascali, Responsabile della fase di acquisizione e gestione del relativo CIG sui portali MEPA E ANAC, i quali si avvarranno del responsabile del servizio di Ordine Pubblico per la verifica della corretta esecuzione della fornitura in parola;
DI PROCEDERE alla liquidazione della spesa previa presentazione di regolare fattura e accertamento della regolarità delle prestazioni effettuate;
DI DARE ATTO, altresì, ai sensi dell’art. 3 della Legge 241/90 sul procedimento amministrativo, che qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso al Tribunale Amministrativo regionale (TAR) – Sezione di Ancona, entro e non oltre 60 giorni da quello di pubblicazione sul sito istituzionale della Prefettura;
Pesaro data protocollo
IL VICE PREFETTO VICARIO
Angeloni