Dopo la riunione tenutasi lo scorso 3 ottobre relativa alla stipula di nuovi contratti di comodato gratuito per gli immobili adibiti a sede delle Stazioni dei Carabinieri di Manoppello, Lettomanoppello, Loreto e Collecorvino, nella mattina odierna il Prefetto di Pescara Flavio Ferdani ha incontrato il Comandante Interregionale dei Carabinieri “Ogaden”, Generale di Corpo d’Armata Marco Minicucci, assieme al Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, al Direttore dell’Agenzia del Demanio Abruzzo e Molise, al Responsabile dell’Ufficio Tecnico-amministrativo e opere marittime per la regione Abruzzo del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche ed al Sindaco del Comune di Pescara.
Lo scopo di tale riunione è stata la definitiva ricognizione di tutti gli aspetti che riguardano le procedure per la realizzazione dello stabile in cui verrà ospitato il Comando Provinciale e la Stazione di Pescara Scalo, collocato in via Rigopiano in un’area annessa all’edificio degli alloggi dei militari, già in corso di ristrutturazione attraverso le attività di competenza del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche.
L’incontro ha riguardato anche la rifunzionalizzazione del c.d. polo logistico Rancitelli, ove saranno dislocate la Compagnia di Pescara e la Stazione di Pescara Principale, anche in previsione dell’imminente attuazione del progetto di unificazione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore.
Le linee di indirizzo del Prefetto nell’ottica di una fattiva collaborazione tra gli attori istituzionali coinvolti nei progetti infrastrutturali sono state condivise dal Comandante Interregionale dei Carabinieri “Ogaden”, affinché i militari possano fruire di sedi idonee all’esercizio del delicato compito affidatogli, anche in termini di benessere e di tutela del personale impiegato, che verranno rinnovate tenendo conto delle esigenze di efficientamento energetico e di sostenibilità delle strutture.
Il Prefetto ha evidenziato la necessità della riqualificazione delle Caserme che rivestono l’essenziale ruolo di presidi sul territorio, assicurando la presenza dell’Arma dei Carabinieri quale avamposto di sicurezza e salvaguardia dell’incolumità dei cittadini.
A tal fine, d’intesa con i partecipanti all’incontro, si è ribadita la volontà di sviluppare un’azione di coordinamento e di supporto tra gli enti interessati, onde agevolare la rapida esecuzione delle iniziative e consentire nel prossimo futuro l’apertura della nuova sede del Comando Provinciale.
Dal Palazzo del Governo, 30 ottobre 2024