Nella mattina del 28 ottobre il Prefetto di Pescara, Flavio Ferdani, ha presieduto un incontro con il Direttore Generale della ASL di Pescara, con il Direttore dell’ARTA, con il Presidente di Aca s.p.a. unitamente ai rispettivi collaboratori, nonché con i Sindaci dei Comuni di Montesilvano, Spoltore, Penne e Collecorvino.
Nell’occasione, è stata congiuntamente analizzata la vicenda di contaminazione delle acque potabili, che la locale ASL ha comunicato, in data 23.10.2024, con nota formale rivolta ai Sindaci competenti per il bacino di utenza interessato (Montesilvano, Spoltore, Penne, Pianella, Picciano, Loreto Aprutino, Moscufo, Cappelle sul Tavo, Collecorvino), a seguito di ordinari campionamenti, avvenuti nella giornata precedente, presso n.4 fontanili pubblici ubicati in centri urbani differenti.
Sulla base della dettagliata ricostruzione dei fatti, connotata da un proficuo contraddittorio tra gli esponenti delle singole specialità chiamate in causa, è emerso quanto già annunciato dall’Arta, ossia che i valori risultati non conformi nella fase di pre-clorazione dell’acqua sono rientrati nei limiti consentiti in fase di post-clorazione.
Nel corso della riunione, comunque, il Prefetto Ferdani ha sottolineato la necessità di una fattiva collaborazione tra i soggetti coinvolti per adottare una strategia omogenea che, nella prospettiva di un ottimale governo delle emergenze, possa rispondere con incisiva prontezza e credibilità alle molteplici esigenze di supporto alla popolazione.
In questa ottica, le parti convenute si sono reciprocamente impegnate a potenziare gli strumenti e le metodologie di controllo e comunicazione, nella duplice direzione di individuare tempestivamente le situazioni di rilievo per la salute collettiva e provvedere in sinergia alle esigenze della popolazione con notizie coerenti e di facile fruizione.
All’esito del confronto, incentrato dal Prefetto Ferdani sul prioritario compito in capo alle Istituzioni per la tutela coordinata dei beni fondamentali della persona e dell’ambiente, sia con riferimento alle attività mirate ad intercettare e neutralizzare ogni pericolo, sia in ordine al sostegno materiale ed informativo da rendere alla cittadinanza, i rappresentanti degli Enti intervenuti si sono associati nel ponderare congiuntamente qualsiasi ulteriore valutazione sul caso alla data del prossimo 30 ottobre, allorquando saranno terminati gli ultimi test di riscontro dell’Arta.
Dal Palazzo del Governo, 29 ottobre 2024.