
Il Prefetto convoca il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per definire le modalità di impiego delle unità di militari assegnati a Reggio Emilia nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”.
Il Ministero dell’Interno ha disposto l’assegnazione, a Reggio Emilia, di un’aliquota di personale dell’esercito nell’ambito dell’operazione “Strade sicure” per i servizi di vigilanza in zona Stazione ferroviaria storica.
Nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutasi in Prefettura, alla quale hanno preso parte il Sindaco di Reggio Emilia, il Sindaco del comune di Quattro Castella in rappresentanza della Provincia, il Questore, il Comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, con la partecipazione del Comandante del Raggruppamento Emilia-Romagna – Toscana – Umbria – Marche, responsabile dei servizi, sono state concordate le modalità di impiego dei militari e i servizi che gli stessi effettueranno in zona Stazione.
Tale dispositivo – che prevede una attenta vigilanza con presidi fissi e modalità dinamiche – sarà operativo da mercoledì 16 aprile p.v.
Nella stessa riunione sono stati altresì definiti ulteriori specifici servizi di vigilanza nelle zone interessate, ultimamente, da episodi di danneggiamento/furti ecc., utilizzando al meglio il personale delle Forze dell’ordine e della Polizia locale finora impegnato nei servizi quotidiani in zona Stazione dove, comunque, permarrà l’attività di vigilanza/intervento a supporto del personale dell’esercito.
Il Prefetto, su concorde avviso espresso dai componenti del Comitato, adotterà un provvedimento di proroga della c.d. “zona rossa”, mantenendo le stesse aree, fino al 30 giugno p.v.
Ciò alla luce anche dei positivi risultati in termini di attività di controllo e di provvedimenti di allontanamento.