
Il Prefetto incontra gli studenti dell’Istituto Galvani -Iodi di Reggio Emilia per dialogare sul tema della violenza e del disagio giovanile
Nella giornata odierna il Prefetto di Reggio Emilia, Maria Rita Cocciufa, ha incontrato nella Sala Rossa della Prefettura, una delegazione di studenti della classe 3 D, dell’Istituto Superiore Galvani-Iodi di Reggio Emilia, accompagnati dai docenti, che hanno intervistato il Prefetto sul tema delle baby gang e più specificamente della violenza e del disagio giovanile.
L’’intervista si inserisce in un progetto più generale che l’Istituto sta realizzando sui temi della legalità.
Gli studenti hanno chiesto al Prefetto quali possano essere le cause e le conseguenze di questo fenomeno dilagante.
Un ruolo fondamentale nell’attività di prevenzione che deve assolutamente affiancare la fase repressiva spetta oltre che alle famiglie, alle istituzioni scolastiche ed a tutti noi, ha detto il prefetto, con un invito a “non voltarsi dall'altra parte”, perché soltanto coltivando interessi sani e combattendo la noia, ciascuno potrà sconfiggere le proprie incertezze e fragilità e avviarsi verso esperienze positive di impegno e partecipazione.
Il dialogo, la lettura o ancor meglio, la conoscenza e il confronto, sono strumenti fondamentali per contrastare questi fenomeni.
Il Prefetto ha ribadito la necessità di creare una rete sociale tra famiglia, scuola e comunità che promuova la cultura del rispetto e dell’inclusione, indispensabile per accrescere nelle nuove generazioni il senso di responsabilità e il loro coinvolgimento nei temi economici, sociali e ambientali, che caratterizzano il periodo storico che stiamo vivendo.
Al termine dell’incontro i ragazzi hanno visitato con vivo interesse i Saloni di rappresentanza del Palazzo Ducale, sede della Prefettura.