È stato sottoscritto nella giornata di oggi tra la Prefettura di Taranto, l’ANCE e Feneal-UIL, Filca-CISL, Fillea-CGIL, il Protocollo d’intesa finalizzato a promuovere l’inserimento socio lavorativo dei richiedenti e dei titolari di protezione internazionale e altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.
Diventa così operativo il progetto già presentato durante l’ultimo Consiglio Territoriale dell’Immigrazione riunitosi in Prefettura, organismo di coordinamento volto a favorire la crescita di dinamiche di interazione per lo sviluppo delle politiche migratorie, al quale seguirà la costituzione di un Tavolo Territoriale con il compito di seguirne l’attuazione, presieduto e coordinato dal Prefetto Dessì.
L’attività si colloca nell’ambito delle iniziative relative alle politiche per l’integrazione promosse dal Ministero dell’Interno e prevede che le parti si impegnino a favorire l’inclusione dei succitati beneficiari nel mondo del lavoro, tramite l’organizzazione di percorsi formativi e la diffusione di opportunità nel settore edile.
In particolare, la Prefettura, al fine di facilitare l'individuazione dei migranti e il coinvolgimento degli stessi nelle iniziative, ha già provveduto a divulgare la conoscenza del progetto sia nel Sistema di Accoglienza e Integrazione SAI che nei centri di accoglienza straordinari, e numerose sono state le istanze di adesione, su base volontaria, che sono pervenute.
Si procederà, pertanto, in tempi brevi a vagliare le singole istanze dei cittadini extracomunitari che hanno manifestato la volontà di aderire all’iniziativa, con riferimento alle potenzialità, caratteristiche e competenze che meglio si adattano agli interventi per l’inserimento socio-lavorativo previsti dall’accordo, anche garantendo pari opportunità tra uomini e donne.
Si tratta di una importante tappa nel percorso per l’integrazione degli stranieri nella provincia ionica, attraverso l’inserimento degli stessi nel mondo del lavoro, con l’auspicio che possa soddisfare almeno in parte le tante esigenze di manodopera di cui necessita il tessuto economico provinciale.
Taranto, 6 giugno 2024