Il Prefetto, ricevuta la dichiarazione di responsabilità, dispone il rinnovo triennale della licenza
Per proseguire l'attività di gestione di un Istituto, il titolare della licenza deve presentare, almeno 60 giorni prima della scadenza, una dichiarazione di responsabilità circa l'intendimento di proseguire il servizio.
Competente a rinnovare l'autorizzazione è il Prefetto della provincia ove è fissata la sede dell'Istituto di Vigilanza.
Cosa fare
La domanda, in bollo, unitamente alla dichiarazione richiesta, sottoscritta dal titolare della licenza, con allegata fotocopia di documento valido di identità, deve essere inviata, via posta elettronica certificata, alla Prefettura-U.T.G. ove è fissata la sede dell'Istituto di Vigilanza Privata;
indirizzo P.E.C.: protocollo.prefud@pec.interno.it.
Chi può fare la richiesta
Il titolare della licenza ex art.134 per l'Istituto di vigilanza autorizzato, almeno 60 giorni prima della scadenza.
Documentazione richiesta
- Dichiarazione di prosecuzione dell'attività (vedi mod. 3);
- D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) o dichiarazione sostitutiva;
- certificazione liberatoria rilasciata dall'ente bilaterale o dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal titolare, sulla integrale applicazione del C.C.N.L. e della contrattazione integrativa;
- attestazione rilasciata da un Organismo di certificazione indipendente, riconosciuto dal Ministero dell'Interno, che certifichi la conformità alle disposizioni dei decreti del Ministero dell'Interno n.269/2010 e n. 115/2014;
- attestazione sulla consistenza dell'organico, degli automezzi e degli equipaggiamenti in dotazione;
- quietanze di pagamento di rinnovo dei contratti di coperture assicurative di responsabilità civile conto terzi e di responsabilità civile contrattuale.
Riferimenti normativi
- R.D. 18.06.1931, n. 773, artt. 13,133, 134, 136, 137, 138 del T.U.L.P.S.
- R.D. 06.05.1940, n. 635, artt. 257 e 259 ( Regolamento di Attuazione del T.U.L.P.S.).
- D.P.R. 04.08.2008, n. 153.
- D.M. 01.12.2010, n.269
- D.M. 04.06.2014, n. 115
- D.M. 25.02.2015, n.56