violenza donne
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Ultimo aggiornamento
Lunedì 25 Novembre 2024, ore 18:12
Sono 211 le situazioni sotto osservazione a tutela delle donne nella città metropolitana

Sono 211 le situazioni sotto osservazione da parte del Prefetto, del Questore e dei Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, attive a tutela delle donne residenti o domiciliate nel territorio della città metropolitana di Venezia. 

La legge 168/2023, recante “Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”, intervenuta sulla legge 69/2019 (cosiddetto “Codice Rosso”), ha ampliato i poteri del Prefetto sull’adozione di misure a tutela della persona offesa, che possono essere disposte, ricorrendo specifiche ipotesi di reato, su richiesta delle Forze di polizia e d’intesa con l’autorità giudiziaria. 

In particolare, le misure, quali la vigilanza dinamica, possono essere disposte sulla base di concreti e rilevanti elementi di pericolo di reiterazione della condotta o a seguito di estinzione o revoca delle misure coercitive o loro sostituzione con misura meno grave nei procedimenti per i delitti di cui all’art. 362, comma 1-ter cpp. 

Le misure da applicare vengono decise a seguito della valutazione degli elementi emersi, nell’ambito delle riunioni di coordinamento, convocate dal Prefetto, con le Forze di polizia e l’autorità giudiziaria competente.

In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra oggi, il Prefetto di Venezia Darco Pellos ha partecipato alla quinta edizione della Maratona “Voci contro la violenza sulle donne”, organizzata dall’Associazione Mestre Mia, che si è svolta questa mattina a Mestre. Il Prefetto ha partecipato, inoltre, alla cerimonia di intitolazione a Giulia Cecchettin del parco di via Oriago a Mestre


 

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