Lo stabilimento, classificato di “soglia inferiore”, come definito dall’articolo 3, comma 1, lettera b), del D. Lgs. 26 giugno 2015, n.105, si occupa della produzione di principi attivi farmacologici attraverso sintesi chimiche organiche. Le materie prime trasportate accedono allo stabilimento attraverso automezzi e vengono stoccate in apposite aree.
Nello stabilimento, infatti, sono detenute sostanze/miscele pericolose e le schede di sicurezza sono custodite dal Gestore e mantenute aggiornate, nonché dagli enti di soccorso che intervengono al verificarsi di un’eventuale emergenza.
L’area dello stabilimento è una zona urbanistica ad uso produttivo e tutte le altre zone limitrofe sono definite ad uso agricolo “Aree di insediamento di aziende agricole”.
L’ingresso allo stabilimento si trova sulla strada che porta alla tenuta agricola “S. Alessandro”; lo stabilimento, inoltre, dista circa 3 Km dall’abitato di Santhià.
Per l’individuazione delle zone cui è estesa la pianificazione di emergenza, è stata presa in considerazione l’area di 1 (un) Km dalla sede dello stabilimento, potenzialmente interessata da eventuali scenari incidentali stimati dal gestore nella notifica prevista dall’art. 13 del predetto D. Lgs. n. 105 del 2015”.
il Piano di Emergenze Esterna è elaborato allo scopo di:
- controllare e circoscrivere eventuali incidenti in modo da minimizzarne gli effetti e limitarne i danni per la salute umana, per l'ambiente e per i beni;
- mettere in atto le misure necessarie per proteggere la salute umana e l'ambiente dalle conseguenze di incidenti rilevanti, in particolare, mediante la cooperazione rafforzata negli interventi di soccorso con l'organizzazione di Protezione Civile;
- informare adeguatamente la popolazione, i servizi di emergenza e le autorità Locali competenti;
- provvedere sulla base delle disposizioni vigenti al ripristino e al disinquinamento dell'ambiente dopo un incidente rilevante.
Ogni eventuale osservazione, proposta o richiesta, relativamente a quanto forma oggetto di consultazione, dovrà essere trasmessa a questa Prefettura entro trenta giorni tramite P.E.C. al seguente indirizzo: protocollo.prefvc@pec.interno.it