I cittadini, portatori di interessi legittimi riconosciuti rilevanti, possono proporre ricorso gerarchico al Prefetto avverso una serie di atti non definitivi adottati da Questore della provincia, quali:
- i provvedimenti di diniego o di revoca di porto di fucile per uso sportivo o per uso caccia;
Recapiti
Dirigente Dell'Area:Dott.Riccardo STABILE
Email Dirigente Dell'Area : riccardo.stabile@interno.it
Responsabile del procedimento : Sig. Osvaldo Miglioranzi
Ricevimento : Per appuntamento
Ubicazione dell'Uffici o: Sede Principale: via S. Maria Antica 1 (Primo Piano)
Email dell'ufficio :
Telefono :
0458673530
2.l'irrogazione del foglio di via obbligatorio ovvero il divieto di soggiorno in una o più località;
3.l'irrogazione del "divieto di assistere ad avvenimenti sportivi" (più noto come D.A.SPO.).
Recapiti
Dirigente Dell'Area:Dott.ssa Anna Grazia GIANNUZZI
Email Dirigente Dell'Area : annagrazia.giannuzzi@interno.it
Responsabile del procedimento : Dott. Paolo Crispino
Ricevimento : Per appuntamento
Ubicazione dell'Uffici o: Sede Principale: via S. Maria Antica 1 (Primo Piano)
Email dell'ufficio :
gabsicurezza.pref_verona@interno.it
Telefono :
0458673533
Chi può fare ricorso
Chiunque abbia interesse ad annullare o a riformare l'atto del Questore
Cosa fare
Il ricorso deve essere proposto nel termine di trenta giorni dalla data della notifica o della comunicazione in via amministrativa del provvedimento del Questore e da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza.
Il ricorso può essere presentato:
- Mediante invio di mail a: protocollo.prefvr@pec.interno.it
- mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento e, in tal caso, la data di spedizione vale quale data di presentazione.
- eventualmente, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, presso la Prefettura-U.T.G. con ingresso Corso S.Anastasia n.12.
Il Prefetto può:
- dichiarare inammissibile il ricorso se riconosce che non poteva essere proposto;
- assegnare al ricorrente un termine per la regolarizzazione, ove ravvisi una irregolarità sanabile;
- dichiarare il ricorso improcedibile, ove il ricorrente non provveda alla regolarizzazione;
- respingere il ricorso, se riconosce infondato il ricorso;
- accogliere per motivi di legittimità o di merito ed annullare o riformare l'atto impugnato.
La decisione adottata viene notificata agli interessati.
Documentazione richiesta
- ricorso in bollo da 16 €
- eventuali atti o documenti a supporto dei motivi del ricorso
Riferimenti normativi
- T.U.L.P.S.
- D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199