Anagrafe antimafia degli esecutori

Istruzioni per la compilazione della domanda di iscrizione all'Anagrafe Antimafia degli Esecutori, disponibili nella piattaforma di riferimento https://anagrafe.sisma2016.gov.it/

Banca dati nazionale unica antimafia

Banca dati nazionale unica antimafia

Comunicazioni

VICEPREFETTO:Dott.ssa Maria Clara CALLEGARI
Email: mariaclara.callegari@interno.it

Certificazione antimafia

Addetto: Dott.ssa Gabriella MONTESSORO
Ricevimento: Per appuntamento
Ubicazione dell'Ufficio: Piazza della Libertà 17
Email dell'ufficio:


Telefono:


 

Indirizzo di Posta Elettronica Certificata: antimafia.prefal@pec.interno.it

Con l'entrata in vigore delle disposizioni del libro II del  D. Lgs.  159/2011 , inerenti alla documentazione antimafia, i soggetti di cui all' art.  83, commi 1 e 2 (pubbliche amministrazioni, enti pubblici, enti e Aziende vigilati dallo stato o da altro ente pubblico, le società o imprese comunque controllate dallo stato o da altro ente pubblico, concessionari di opere pubbliche o di servizi pubblici, contraenti generali di cui all' art.  176 del  D. Lgs.  163/2006) acquisiscono d'ufficio , tramite le prefetture, la documentazione antimafia (comunicazioni ed informazioni).

La comunicazione antimafia ( art.  84 comma 2 del  D. Lgs.  159/2011)

 

La comunicazione antimafia consiste nell'attestazione della sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all' art.  67 del  D. Lgs.  159/2011.
 

Cause ostative al rilascio della comunicazione antimafia ( art.  67, commi 1 e 8 del  D. Lgs.  159/2011):

 

  • Provvedimenti definitivi di applicazione delle misure di prevenzione di cui all' art.  5 del  D. Lgs.  159/2011;
  • Condanne con sentenza definitiva o confermata in appello per taluno dei delitti consumati o tentati elencati all' art.  51, comma 3- bis   c.p.p.

La comunicazione antimafia va richiesta per ottenere:

 

  1. Licenze, autorizzazioni di polizia di competenza del Comune ed autorizzazioni al commercio;
  2. Concessioni di acque pubbliche e diritti ad esse inerenti nonché concessioni di beni demaniali allorché siano richieste per l'esercizio di attività imprenditoriali;
  3. Concessioni di costruzione e gestione di opere riguardanti la pubblica amministrazione e concessioni di servizi pubblici di valore superiore a € 150.000,00 e inferiore alla soglia comunitaria;
  4. Iscrizioni in Albi di appaltatori, fornitori di opere, beni e servizi riguardanti la Pubblica Amministrazione, nei registri della Camera di Commercio per l'esercizio del commercio all'ingrosso e nei registri dei commissionari astatori presso i mercati annonari all'ingrosso;
  5. Attestazioni di qualificazione per eseguire lavori pubblici;
  6. Altre iscrizioni o provvedimenti a contenuto autorizzatorio, concessorio o abilitativo per lo svolgimento di attività imprenditoriali, comunque denominati;
  7. Licenze per detenzione o porti d'armi, fabbricazione, deposito, vendita e trasporto di materie esplodenti;
  8. Contratti di appalto di opere e lavori pubblici di importo superiore a € 150.000,00 ma inferiore a € 5.225.000,00 (iva esclusa);
  9. Contratti di fornitura di beni e servizi di importo superiore a € 150.000,00 ma inferiore a € 209.000,00 (iva esclusa);
  10. Per le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia e degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali si applica la direttiva 2004/17/CE (come modificata dal Regolamento UE n. 1251/2011):
    • Opere e lavori pubblici di importo inferiore a € 5.225.000,00;
    • Forniture e servizi: inferiore a € 418.000,00.

Tali importi si applicano solo agli appalti che gli enti pubblici aggiudicano per scopi relativi all'esercizio delle loro attività ( art.  20 Direttiva 2004/17/CE).

E' vietato a pena di nullità, il frazionamento dei contratti, delle concessioni o delle erogazioni compiute a scopo di eludere l' applicazione della predetta normativa.
 

La comunicazione antimafia non va richiesta nei seguenti casi ( art.  83, comma 3 del  D. Lgs.  159/2011):

 

  1. Per i rapporti tra soggetti pubblici, pubbliche amministrazioni, enti pubblici, enti e Aziende vigilati dallo stato o da altro ente pubblico, le società o imprese comunque controllate dallo stato o da altro ente pubblico, concessionari di opere pubbliche o di servizi pubblici, contraenti generali di cui all' art.  176 del  D. Lgs.  163/2006;
  2. Per i rapporti tra i soggetti pubblici in precedenza menzionati ed altri soggetti, anche privati, i cui organi rappresentativi e quelli aventi funzioni di amministrazione e di controllo siano sottoposti, per disposizioni di legge o di regolamento, alla verifica di particolari requisiti di onorabilità tali da escludere la sussistenza di una delle cause di divieto, sospensione o di decadenza previste dall' art.  67 del  D. Lgs.  159/2011;
  3. Per il rilascio o il rinnovo delle autorizzazioni o licenze di polizia di competenza delle autorità nazionali e provinciali di pubblica sicurezza;
  4. Per la stipulazione o il rinnovo di contratti e per la concessione di erogazioni a favore di chi esercita attività agricole e professionali non organizzate in forma di impresa, nonché a favore di chi esercita attività artigiana in forma di impresa individuale;
  5. Per i provvedimenti, gli atti, i contratti e le erogazioni il cui valore complessivo non superi i € 150.000,00;

Non va richiesta, inoltre, per i rapporti fra privati e per le verifiche di cui all'  art.  38 del  D. Lgs.  n. 163/2006.

 

Le comunicazioni antimafia hanno una  validità di 6 mesi  dalla data dell'acquisizione. 

Informazioni

Informazioni

Area I: Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale
Incarico
Dirigente Dell'Area
Dirigente
Dott. Luigi SWICH
Qualifica
VICEPREFETTO
Addetto
Dott.ssa Gabriella MONTESSORO
Ubicazione dell'ufficio
Piazza della Libertà 17
Telefoni
Orari di ricevimento
Per appuntamento

Ultimo aggiornamento
Lunedì 12 Agosto 2024, ore 13:38