Nella mattinata odierna, il Prefetto di Pisa Maria Luisa D'Alessandro ha convocato il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per affrontare il tema della sicurezza degli istituti scolastici presenti nel territorio provinciale.
Alla riunione hanno preso parte, oltre alle componenti istituzionali del citato consesso, il dirigente dell'Ufficio Scolastico provinciale, nonché i dirigenti scolastici degli istituti di Pisa, Pontedera e San Giuliano Terme, che hanno segnalato, nel corso del tempo, alcuni episodi di furto e danneggiamento verificatisi nei loro istituti.
Durante l'incontro, sono state esaminate le criticità più rilevanti ed ogni dirigente scolastico ha manifestato l'esigenza di apprestare misure di sicurezza calibrate sulle singole specificità, alcune da mettere in campo da parte degli istituti stessi, altre da parte degli Enti locali del territorio con il costante supporto delle Forze di Polizia, allo scopo di prevenire nuovi episodi di microcriminalità.
Fondamentale il contributo del Prof. Simonetti. e dei dirigenti scolastici presenti.
Tali richieste di intervento sono state raccolte dall'Assessore del Comune di Pisa Bonanno e dal Presidente della Provincia Angori ed è stato individuato un programma finalizzato alla prevenzione di tali episodi, anche in relazione alle risorse disponibili.
Il Prefetto ha assicurato un impegno concreto di tutte le Forze di polizia sul tema, chiedendo un incremento dell'attività di prevenzione e l'implementazione di servizi coordinati tra Forze dell'ordine presso gli istituti scolastici, in relazione alle diverse esigenze di sicurezza.
Il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri hanno sottolineato l'importanza della tempestività della denuncia degli episodi di microcriminalità, sia per consentire interventi immediati, sia per avere un monitoraggio complessivo della situazione di sicurezza nei vari plessi scolastici.
Il desiderio è quello di creare una sempre più forte sinergia tra i vari attori istituzionali ed i rappresentati del mondo scolastico al fine di contribuire ad aumentare la sicurezza reale e creare un sistema costantemente dialogante.