Il Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) è un organo dello Stato con personalità giuridica, il cui legale rappresentante è il Ministro dell'Interno, che è coadiuvato da un Consiglio di Amministrazione.

Il Fondo è amministrato dal Ministero dell'Interno per mezzo della Direzione Centrale per l'Amministrazione del Fondo Edifici di Culto e dalle Prefetture in sede periferica.

La Prefettura, quindi, cura tutti gli aspetti tecnico-amministrativo-finanziari connessi con la gestione dei beni del F.E.C. presenti in provincia.

Il patrimonio del Fondo Edifici di Culto è costituito da beni di varia natura, ma principalmente da edifici sacri.

Il compito del Fondo è di conservare le chiese aperte al culto pubblico, affidandole in uso all'autorità religiosa, e di assicurare il restauro e la conservazione degli edifici stessi e delle opere d'arte in essi custodite.

Tali edifici, circa 700, sono dislocati su tutto il territorio nazionale e tra essi figurano abbazie, basiliche monumentali e chiese più o meno famose, tutte comunque pregevoli testimonianze delle esperienze culturali e artistiche succedutesi nel corso dei secoli in Italia.

Il patrimonio proviene dagli ordini religiosi disciolti dalla apposita legislazione di fine ‘800 (leggi c.d. "eversive").

Ultimo aggiornamento
Venerdì 20 Ottobre 2023, ore 08:58