Descrizione del servizio
PROTEZIONE CIVILE, DIFESA CIVILE E COORDINAMENTO DEL SOCCORSO PUBBLICO
La legge del 24 febbraio 1992, n. 225, disciplina la protezione civile come sistema coordinato di competenze al quale concorrono le amministrazioni dello Stato, le Regioni, le Provincie, i Comuni e gli altri enti locali, gli enti pubblici, la comunità scientifica, il volontariato, gli ordini e i collegi professionali e ogni altra istituzione, anche privata.
Il Decreto Legislativo 112 del 1998 ha ripartito le competenze tra Stato, regioni ed enti locali.
Un tale complesso sistema di competenze trova il suo punto di collegamento nell'affidamento delle funzioni di indirizzo e coordinamento al Consiglio dei Ministri.
Sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione e prevenzione dei vari tipi di rischio, al soccorso delle popolazioni sinistrate e ogni altra attività necessaria ed indifferibile diretta a superare l'emergenza.
Gli ambiti di competenza vengono definiti in base alla gravità dell'evento calamitoso. Così la legge distingue gli eventi fronteggiabili mediante interventi attuabili da singoli enti o amministrazioni competenti in via ordinaria, gli eventi che per loro natura ed estensione comportano l'intervento coordinato di più enti o amministrazioni, gli eventi che per intensità ed estensione debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari.
L'Ufficio è di supporto al prefetto nell'esercizio delle competenze in materia di protezione e
difesa civile e gestione dei procedimenti e delle attività in materia di:
esercitazioni di protezione civile in collaborazione con la Provincia;
esercitazioni di difesa civile;
- pianificazioni di emergenza per impianti industriali a rischio d'incidente rilevante;
- collaborazione con la Provincia nell'attività di pianificazione di emergenza generale e specifica per tipologia di rischio;
- consulenza e supporto agli enti locali nelle rispettive pianificazioni di emergenza e nell'organizzazione delle strutture di protezione civile;
- costituzione di C.C.S. e C.O.M. e gestione della sala operativa della Prefettura e delle relative funzioni di supporto in emergenza;
- riunioni e attività del Comitato Provinciale di Difesa Civile;
- liste degli obiettivi sensibili;
- operazioni di bonifica di ordigni residuati bellici;
Altre attività e iniziative preordinate alla gestione delle emergenze e alla pianificazione degli interventi;
iniziative di formazione e informazione in materia di protezione e difesa civile e di educazione alla sicurezza;
ulteriori compiti direttamente riconducibili agli ambiti di attività di competenza, attribuiti all'Area dal Prefetto ai sensi dell'articolo 3, comma 5, del Decreto del Ministro dell'Interno datato 18.11.2002.
Per la gestione delle attività in collaborazione con la Provincia di Belluno è stato stipulato apposito "Protocollo d'Intesa".
L'Ufficio dirama, in tempo reale, gli avvisi di condizioni meteorologiche avverse per l'attivazione degli enti preposti alle attività di salvaguardia della pubblica incolumità. (vedi Procedura Sperimentale Rischio Idraulico in Provincia di Belluno).
PROCEDURA DI ALLERTA
Per informazioni protcivile.pref_belluno@interno.it
DANNI AMBIENTALI
Per il danno Ambientale - richiesta di intervento art. 309 D. Lgs. 152/2006 vedere in allegato lista di controllo