Autorizzazioni in materia di armi e di esplosivi

Dirigente: Dott.ssa Paola MAURO
 

Addetto:  Centonze Giovanni e Micaela Piazza

Orari di ricevimento:

  • Martedì dalle 10:00 alle 12:00
  • Giovedì  dalle 10:00 alle 12:00

Ubicazione dell’Ufficio Via Templari, 15 – Secondo  Piano 

PEC Ufficio : protocollo.prefle@pec.interno.it 

Telefono: 0832/693253 – 0832/693235 – 0832/693111

 

L'Ufficio gestisce l'attività autorizzatoria in materia di armi e di esplosivi, nonché l'attività volta all'abilitazione di specifiche professionalità operanti nel settore (fochini, pirotecnici, armieri).

All'Ufficio fa, inoltre, capo la Commissione Tecnica Territoriale sulle Sostanze Esplodenti (C.T.T.S.E.) di cui all'art. 49 T.U.L.P.S., la quale si esprime sulle seguenti materie:

  • sorveglianza e controllo del mercato delle materie esplodenti (art. 32, comma 3, lett. a - b del D. Lgs. N. 81/2016);
  • opportunità di predisporre controlli in relazione ai quantitativi di esplosivi per uso civile immessi sul mercato;
  • raccolta dei dati sugli incidenti connessi all'uso degli esplosivi per uso civile e periodico aggiornamento;
  • progetti di adeguamento strutturale dei locali oggetto di autorizzazione;
  • depositi di esplosivi da istituirsi per miniere o cave;
  • accertamento per la capacità tecnica di cui all'art. 8, commi 3 e 4 della legge 18 aprile 1975, n. 110 (requisiti per le autorizzazioni alla fabbricazione, la raccolta, il commercio, il deposito e la riparazione di armi);
  • accertamento per i requisiti soggettivi di idoneità all'esercizio del mestiere di fuochino - brillamento mine ed innesco manuale e/o elettrico, di cui all'art. 27 del decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 302;
  • rilascio del certificato di idoneità alla fabbricazione o accensione di fuochi d'artificio, ai sensi dell'art. 48 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773 e 101 e 102 del relativo Regolamento di attuazione (R.D. 6 maggio 1940, n. 635).

Per quanto riguarda le autorizzazioni, si distingue:

  • in materia di armi , l'Ufficio rilascia la licenza ai sensi dell'art. 28 T.U.L.P.S., ovvero: "...per la fabbricazione, la raccolta, la detenzione e la vendita di armi da guerra e di armi ad esse analoghe, nazionali o straniere, o di parti di esse, di munizioni, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all'armamento e all'equipaggiamento di forze armate nazionali o straniere... (omissis)... per l'importazione e l'esportazione delle armi da fuoco diverse dalle armi comuni da sparo non comprese nei materiali d'armamento... (omissis)... nonché per la fabbricazione, la raccolta, la detenzione e la vendita degli strumenti di autodifesa destinati all'armamento dei Corpi armati o di polizia..." ;
  • in materia di esplosivi , l'Ufficio rilascia la licenza ai sensi degli artt. 46 e 47 del T.U.L.P.S. per la fabbricazione, il deposito, la vendita ed il trasporto di materiale esplodente classificato nella I, II, III, IV e V categoria.

Per quanto riguarda le abilitazioni , l'Ufficio rilascia:

  • il certificato di idoneità alla fabbricazione, al commercio e alla riparazione di armi;
  • il certificato di idoneità alla fabbricazione e all'accensione di fuochi artificiali;
  • il certificato di idoneità per esercitare il mestiere di fochino;
  • il certificato di idoneità alla detenzione e vendita di materiale esplodente della I, IV e V categoria.

Requisiti : l'istante deve possedere i requisiti soggettivi ed oggettivi prescritti dalla vigente normativa in materia, per i quali si rinvia alle singole fattispecie.

Normative di riferimento :

  • Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza (R.D. 18 giugno 1931, n. 773).
  • Regolamento di esecuzione del T.U. Regio Decreto 6 maggio 1940, n. 636.
  • Legge 18 aprile 1975, n. 110.
Data
Ultimo aggiornamento
Lunedì 3 Giugno 2024, ore 16:43