INCONTRO IN PREFETTURA DEL COMITATO PROVINCIALE PER L'ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA SULLA CRISI IDRICA
Martedì 11 giugno u.s., presso il Palazzo del Governo, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica (C.P.O.S.P.) con la partecipazione dei Sindaci di Agrigento, Favara, Sciacca, Bivona, Ribera, Licata, dell'Azienza Idrica Comuni Agrigentini (AICA), del Genio Civile e dell' A.S.P. di Agrigento, al fine di esaminare congiuntamente le criticità connesse alla grave crisi idrica che interessa diversi Comuni della provincia agrigentina.
In quella sede sono state esaminate le soluzioni che, in tempi ragionevolmente brevi, consentiranno ai cittadini di avere disponibili risorse idriche per scongiurare tanto i rischi igienico-sanitari, quanto quelli legati all'ordine pubblico. In particolare, si è manifestata la volontà di ripristinare il dissalatore di Porto Empedocle grazie ai fondi di coesione, di potenziare gli impianti già esistenti e, quale extrema ratio, di razionalizzare le risorse idriche attuali mediante l'utilizzo di autobotti per il trasporto e il rifornimento del prezioso bene.
La corretta depurazione e il buon trattamento delle risorse idriche rappresentano, poi, un passaggio indispensabile per la risoluzione del problema che investe Agrigento e provincia.
Allo scopo, è anche stata trattata la questione relativa alla diluizione, previo parere sanitario positivo da parte dell'A.S.P.
A margine del C.P.O.S.P., si è tenuto un comunicato stampa con le diverse testate giornalistiche e televisive locali.