
Il dottor Salvatore Caccamo, nato a Palermo il 21 giugno 1961, è un funzionario pubblico italiano con una lunga e consolidata carriera all’interno del Ministero dell’Interno. Laureato in giurisprudenza, ha iniziato la sua carriera come segretario comunale a Figino Serenza, in provincia di Como, dal novembre 1987 all’aprile 1989. Successivamente, ha vinto il concorso pubblico per vice consigliere di Prefettura, venendo assegnato all’Ufficio di Gabinetto del Commissariato del Governo per la provincia di Trento dal 1989 al 1991.
Nel corso degli anni, il dottor Caccamo ha ricoperto vari incarichi in diverse Prefetture italiane:
- Prefettura di Trapani (1991-1992): ha prestato servizio in questa sede, acquisendo esperienza nelle dinamiche amministrative locali.
- Prefettura di Palermo (1992-2008): ha operato presso l’Ufficio di Gabinetto e come dirigente dell’Area Sicurezza e Ordine Pubblico, affrontando tematiche complesse legate alla sicurezza urbana.
- Prefettura di Trapani (2008-2010): ha diretto l’Area Immigrazione, l’Area Ordine e Sicurezza Pubblica e l’Area Raccordo Enti Locali e Ufficio Provinciale Elettorale, gestendo questioni relative all’immigrazione e alla sicurezza pubblica.
- Prefettura di Enna (2010-2013): ha svolto il ruolo di Viceprefetto Vicario Coordinatore, coordinando le attività della Prefettura e collaborando con le autorità locali.
Il dottor Caccamo ha inoltre assunto incarichi commissariali in diversi enti locali:
- Commissario Straordinario: ha guidato i comuni di Mascali (CT), Scalea (CS), Bovalino (RC), Bova Marina (RC), Castelvetrano (TP) e Misterbianco (CT), spesso in situazioni di scioglimento per infiltrazioni mafiose, dimostrando capacità di gestione in contesti complessi.
- Presidente della Commissione Straordinaria: ha operato nel comune di Caltavuturo (PA), contribuendo al ripristino della legalità e dell’ordine amministrativo.
- Componente della Commissione Straordinaria: ha partecipato alla gestione del comune di Caccamo (PA), affrontando sfide amministrative significative.
Il 28 dicembre 2021, è stato nominato Vice Prefetto Coordinatore della Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Foggia, dove ha svolto un’efficace azione volta a intercettare le reali necessità della collettività, assicurando una proficua interlocuzione con i vari soggetti istituzionali.
Il 21 dicembre 2023, il dottor Caccamo è stato nominato Prefetto di Vicenza, incarico che ha ricoperto fino al novembre 2024. Durante il suo mandato, ha affrontato tematiche legate alla sicurezza pubblica, alla gestione dei beni sottratti alla criminalità organizzata e alla protezione civile.
Il 25 novembre 2024, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il Consiglio dei Ministri ha deliberato il suo trasferimento alla guida della Prefettura di Agrigento. Il dottor Caccamo si è insediato ufficialmente il 9 dicembre 2024, dichiarando come priorità la sicurezza urbana, la gestione della crisi idrica e la preparazione della città in vista dell’evento “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”.
La sua carriera è caratterizzata da una profonda esperienza nella gestione della sicurezza pubblica, nella lotta alla criminalità organizzata e nella protezione civile, con un impegno costante nel garantire la legalità e il benessere delle comunità servite.