La legge 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione" (art. 1, commi dal 52 al 57) ha previsto l'istituzione presso ogni Prefettura dell'elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, operanti nei settori esposti maggiormente a rischio (c.d. white list).

Tale elenco ha lo scopo di rendere più efficaci i controlli antimafia nei confronti di operatori economici operanti in tali settori "sensibili".

Il 14 agosto 2013 è entrato in vigore il D.P.C.M. 18 aprile 2013 che disciplina le modalità relative all'istituzione e all'aggiornamento dell'elenco in questione, nonché le modalità per le correlate attività di verifica.

Le attività imprenditoriali per le quali è possibile richiedere l'iscrizione nell'elenco prefettizio, indicate all'articolo 1, comma 53, della citata L. 190/2012, così come previsto dal Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23, convertito con modificazioni dalla Legge 5 giugno 2020, n. 40, sono le seguenti:

a)   (abrogata);

b)   (abrogata);

c)   estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;

d)   confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;

e)   noli a freddo di macchinari;

f)   fornitura di ferro lavorato;

g)   noli a caldo;

h)   autotrasporti per conto di terzi;

i)   guardiania dei cantieri;

i-bis)   servizi funerari e cimiteriali;

i-ter)   ristorazione, gestione delle mense e catering;

i-quater)   servizi  ambientali,  comprese   le   attività   di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero, anche per  conto di terzi, di trattamento e di smaltimento  dei  rifiuti,  nonché  le attività di risanamento e di bonifica e gli altri  servizi  connessi alla gestione dei rifiuti.

L'indicazione delle attività iscrivibili nell'elenco potrà essere aggiornata, entro il 31 dicembre di ciascun anno, con apposito decreto interministeriale.

L'iscrizione negli elenchi è volontaria ( vedi istruzioni White List Provinciali )

Non saranno ammesse istanze di iscrizione alle White List per attività imprenditoriali differenti da quelle su riportate - fatta eccezione per quelle attività previste dall'art. 5-bis del D.L. n. 74/2012 per l'iscrizione alle White List istituite presso le Prefetture delle Provincie di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Rovigo e Mantova, colpite dal sisma del maggio 2012 e per le quali le succitate Prefetture mantengono la competenza .

MODIFICHE INTRODOTTE DALL'ART. 29 DEL D. L. 24 GIUGNO 2014, N. 90

Per le attività imprenditoriali per cui è prevista l'iscrizione nelle White List, la comunicazione   e   l'informazione   antimafia   liberatoria   è obbligatoriamente acquisita dagli Enti Pubblici, attraverso la consultazione, anche in via telematica, di apposito elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa (White List) pubblicato sul sito della Prefettura dove la società ha sede legale.

In prima applicazione, e comunque per un periodo non superiore a dodici mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto (24/06/2015) gli enti pubblici, per le attività indicate all'articolo 1, comma 53, della predetta legge n. 190 del 2012, procedono all'affidamento di contratti o all'autorizzazione di subcontratti previo accertamento della avvenuta presentazione della domanda di iscrizione nell'elenco di cui al comma 1. In caso di sopravvenuto diniego dell'iscrizione, si applicano ai contratti e subcontratti cui è stata data esecuzione le disposizioni di cui all'articolo 94, commi 2 e 3, del citato decreto legislativo n.159 del 2011.

L'iscrizione nell'elenco delle White List tiene luogo della comunicazione e dell'informazione antimafia liberatoria anche ai fini della stipula, approvazione o autorizzazione di contratti o subcontratti relativi ad attività diverse da quelle per le quali essa è stata disposta.

 

Modelli scaricabili:

1) All. B - Modelli di presentazione dell'istanza:

- B1 - Istanza iscrizione nella White List Provinciale 

- B2 - Istanza Società estera con sede secondaria in Italia

- B3 - Istanza Società costituita all'estero priva di sede secondaria in Italia con rappresentanza stabile in Italia

 

2) All. C - Modello di comunicazione modifiche degli assetti proprietari e/o gestionali

- C - istanza variazione assetti proprietari organi sociali

 

3) All. D - Modelli di rinnovo di iscrizione nelle white list:

- D1 - Istanza rinnovo iscrizione nella White List Provinciale

- D2 - Società estera con sede secondaria in Italia

- D3 - Società costituita all'estero priva di sede secondaria in Italia con rappresentanza stabile in Italia

 

4) All. E - Modello comunicazione del mancato interesse a permanere nelle White List:

- E - istanza impresa rimozione elenco

 

5) SOGGETTI DELL'IMPRESA SOTTOPOSTI A VERIFICA EX ART. 85 DEL D. Lgs. 159/2011;

   Scheda soggetti dell'impresa da sottoporre a verifica .

 

Ultimo aggiornamento
Mercoledì 19 Giugno 2024, ore 14:15