interventi urgenti sulle strade statali nn. 341, 344 e 344 dir
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Ultimo aggiornamento
Venerdì 28 Giugno 2024, ore 16:08

Riunione concernente richieste di interventi urgenti sulle strade statali nn. 341, 344 e 344 dir.

COMUNICATO STAMPA


 

26 giugno 2024

Si comunica che nel corso dell'odierna mattinata si è tenuta presso la Sala Motta di questa Prefettura una riunione, presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello, a cui hanno partecipato i Sindaci (o comunque loro qualificati rappresentanti) dei Comuni di Albizzate, Brusimpiano, Cremenaga, Lavena Ponte Tresa, Luino e Porto Ceresio, oltre che gli Ingegneri Nicola Prisco e Marco Mutti (rispettivamente, Responsabile della struttura territoriale ANAS della Lombardia e Capo Centro della citata struttura) e un qualificato rappresentante della Sezione della Polizia Stradale di Varese.

Detta riunione ha avuto come oggetto la richiesta dei summenzionati  Sindaci di interventi urgenti sulla strade statali nn. 341, 344 e 344 dir., che, in presenza di piogge intense o - come spesso recentemente già avvenuto - di vere e proprie "bombe d'acqua", costituiscono un pericolo soprattutto per l'incolumità degli utenti della strada; inoltre, le acque battenti non defluiscono rapidamente dal manto stradale e comunque scorrono minacciando la sicurezza delle abitazioni limitrofe alle predette strade.

Gli Amministratori di Sumirago e di Albizzate hanno evidenziato che i primi studi per porre rimedio alla situazione risalgono a molti anni fa, ma che  - sia per la carenza di fondi in capo ai singoli Comuni sia per la mancanza di coordinamento sostanziale tra gli enti locali - i problemi, salvo qualche sporadico accorgimento, sembrano non trovare una efficace definizione.

Sono intervenuti anche gli Amministratori degli altri Comuni, i quali hanno evidenziato la gran mole di traffico anche pesante sui territori di rispettiva competenza, e, dopo avere premesso che sono in corso studi per l'apposizione di segnaletica idonea per la limitazione della velocità, hanno concordemente affermato che l'unica soluzione - a parte  quella dell'installazione di autovelox, in ordine ai quali, tuttavia, gli stessi si sono peraltro dichiarati consapevoli circa l'impossibilità giuridica della loro installazione nei rispettivi territori - può essere quella di intervenire strutturalmente sulle sedi stradali con autorizzazione dell'Anas, dopo aver effettuato sopralluoghi congiunti (che sono stati programmati già nel corso della riunione odierna).

L'Ing. Prisco ha preso la parola passando ad elencare, mediante la proiezione di alcune slides,  l'elenco dei lavori già finanziati, di quelli in corso e di quelli il cui studio è stato approvato su alcuni tratti delle strade statali in argomento. 

Ha pure fatto presente che alcune problematiche sollevate dai Sindaci intervenuti (ad esempio, quelle derivanti dall'insufficiente convogliamento delle acque che provengono dalle alture) non ricadono tra le competenze proprie dell'Anas, prendendo peraltro l'impegno che, di fronte alla presentazione di progetti e richieste di un Comune "capofila" per tutti (tra quelli oggi intervenuti), Anas si farà carico di presentare proprie considerazioni e studi integrativi per concorrere ad affrontare in maniera globale il grave problema dei Comuni interessati e a partecipare alle spese.

Al termine dell'incontro, il Prefetto ha ringraziato tutti gli intervenuti sottolineando che quella odierna è stata una riunione svoltasi all'insegna della leale collaborazione tra le istituzioni statali e gli enti locali.


 

L'Addetto Stampa

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