La Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, insediata presso la Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo, è l'autorità competente all'esame delle domande di protezione internazionale, precedentemente formalizzate presso gli Uffici della Polizia di Frontiera o presso le Questure.
Le attività delle Commissioni territoriali sono coordinate, a livello centrale, dalla Commissione Nazionale per il Diritto di Asilo, con sede a Roma, che ha anche competenza per la revoca e la cessazione degli status di protezione internazionale.
Nominata con decreto del Ministro dell'Interno, è presieduta da un Funzionario della carriera prefettizia (di norma un Viceprefetto) ed è composta da Funzionari amministrativi dell'Amministrazione civile dell'Interno - assunti mediante apposito concorso ed aventi alta specializzazione in materia di asilo e di diritto internazionale - e da un esperto in materia di protezione internazionale e di tutela dei diritti umani designato dall'UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati).
La decisione sulle domande di protezione internazionale è adottata generalmente previa audizione del richiedente asilo, la quale si svolge, di norma, alla presenza di un solo membro della Commissione (Funzionario istruttore), coadiuvato da un interprete. Il colloquio può essere svolto dall'intera Commissione, o dal Presidente, su decisione del Presidente o su istanza dell'interessato. La Commissione può decidere di riconoscere lo status di rifugiato, la protezione sussidiaria (che, insieme, costituiscono la c.d. protezione internazionale) o altre forme di protezione complementare, oppure rigettare la domanda al termine dell'istruttoria. La decisione sull'esito viene presa collegialmente dalla Commissione, composta, per tale funzione, dal Presidente, da due Funzionari istruttori e da un membro designato dall'UNHCR.
Il Presidente, i Funzionari componenti la Commissione, il personale di supporto, gli interpreti e tutti i soggetti che lavorano nella Commissione sono chiamati ad osservare il Codice di condotta - adottato il 15/11/2016, ai sensi dell'art. 5, c. 1ter, D. Lgs. n. 25/2008 - che stabilisce le norme di comportamento che regolano le responsabilità professionali ed etiche.
La Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino istituita in origine con Decreto ministeriale del marzo 2008, con competenza su Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna, successivi decreti ne hanno ridefinito la competenza territoriale, istituendo le Sezione attualmente operanti.
La Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino è attualmente articolata in: Commissione ; Sezione I; Sezione II ;
ed esamina le istanze di riconoscimento della protezione internazionale verbalizzate presso le Questure delle province rientranti nella sua competenza territoriale (Torino, Cuneo, Asti, Alessandria, Vercelli e Regione Valle d'Aosta).
Afferiscono amministrativamente alla Commissione territoriale di Torino anche le seguenti sezioni che operano in autonomia decisionale:
- Sezione di Genova (competenza Province della Regione Liguria);
- Sezione di Novara (competenza Province di Novara, Biella, Verbano-Cusio-Ossola).
[ La competenza territoriale delle Commissioni e Sezioni è indicativa e suscettibile di modifiche .]
Presidenti con incarico presso la Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino:
- Presidente Commissione: Dr.ssa Emilia Felicita CAPOLONGO;
- Presidente, non in via esclusiva, Sezione Torino I: Dr.ssa Antonella CORTESE;
- Presidente Sezione Torino II: Dr.ssa Raffaella ATTIANESE
Sedi :
- Ufficio centrale e Segreteria: Piazza Castello, 9 - 10123 Torino - (tel. 011 5514 036 - 021 - 019);
- Uffici audizioni: Via del Carmine, 12 - 10122 Torino - (tel. 011 5221 489 - 462).
E-mail dell'ufficio:
- Commissione e Sezione I: rifugiati.torino@interno.it ;
- Sezione II: rifugiati.torino.sezione2@interno.it .
- Posta Elettronica Certificata (P.E.C.): rifugiati.torino@pec.interno.it
Numeri ed indirizzi utili
- UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati - www.unhcr.it
Via Leopardi 24, 00185 Roma. +39 06 802121; ◦ mail: itaro@unhcr.org . - OIM - Organizzazione Internazionale per le Migrazioni -
https://italy.iom.int/ Ufficio Ritorno Volontario Assistito e Reintegrazione
Via Nomentana 201, 00161 Roma.◦ : +39 06 4416091; ◦ Numero verde: 800 200 071. ◦ mail: ritorno@iom.int . - Juma Refugees Map Services - www.jumamap.com
( realizzato da ARCI con il supporto di UNHCR, si trovano contatti delle organizzazioni che possono aiutare il richiedente per l'accoglienza, l'assistenza sanitaria, la scuola di italiano, l'assistenza amministrativa e legale, l'orientamento al lavoro, l'assistenza psico-sociale e i centri antiviolenza di genere in tutta Italia)
◦ Numero verde: 800 905 570. - Anti Tratta - Dipartimento Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Numero verde: 800 290 290 (gratuito, operativo h24 ogni giorno, anonimo, con personale specializzato multilingue). - Antiviolenza e stalking - Dipartimento Pari Opportunità - Presidenza del Consiglio dei Ministri
- 1522 (gratuito, operativo h24 ogni giorno, anonimo, con personale specializzato in protezione contro la violenza sessuale e di genere) .