Presupposti, requisiti e modalità per l'accesso al fondo
Da luglio 2020 è in vigore il regolamento (decreto interministeriale 21 maggio 2020, n.71) che rende operative le norme che prevedono benefici in favore degli orfani di crimini domestici e della violenza di genere e delle famiglie affidatarie.
Destinatari
Hanno diritto di accedere al Fondo gli orfani di crimini domestici e violenza di genere minorenni o maggiorenni non economicamente autosufficienti.
Hanno inoltre diritto di accedere al Fondo le famiglie affidatarie di minori orfani di crimini domestici o di violenza di genere, che non abbiano compiuto 18 anni alla data del 1 gennaio 2020.
Benefici previsti
Borse di studio
Gli importi delle borse di studio sono determinati con delibera annuale del Comitato di Solidarietà.
Per gli anni 2023 e 2024 sono state stabilite nelle seguenti misure:
- euro 500,00 per la frequenza della scuola primaria;
- euro 800,00 per la frequenza della scuola secondaria di 1° grado;
- euro 1.600,00 per la scuola secondaria di 2° grado;
- euro 2.300,00 per gli studi universitari.
La domanda può essere presentata alla prefettura della provincia di residenza dell'orfano , allegando la documentazione scolastica prevista dal decreto .
Per coloro che abbiano frequentato convitti o altre istituzioni educative è possibile richiedere un rimborso.
Il possesso dei requisiti per l'ammissione ai benefici è verificato sulla base degli atti del procedimento penale che non siano coperti da segreto ovvero del decreto che dispone il giudizio ovvero di sentenza anche non passata in giudicato o di decreto penale di condanna anche non divenuto irrevocabile o di sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, recanti comunque l'accertamento dei presupposti di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a) del Decreto Interministeriale. I benefici decorrono dalla data dell'evento.
Sulle istanze presentate provvede il Commissario previa delibera del Comitato.
Lavoro
È possibile richiedere di accedere al Fondo per iniziative di formazione lavoro organizzate dalle regioni dal 1 gennaio 2020.
Le domande per gli incentivi all'assunzione devono invece essere presentate all'I.N.P.S. dal datore di lavoro.
Salute
È possibile richiedere un rimborso delle documentate spese medico assistenziali sostenute negli anni 2018-2019-2020 inoltrando la relativa domanda per il tramite della prefettura di residenza dell'orfano.
Famiglie affidatarie
I tutori degli orfani minorenni alla data del 1 gennaio 2020 hanno la possibilità di richiedere un contributo di 300 euro al mese a decorrere dal 1° gennaio 2019 inoltrando la relativa domanda per il tramite della prefettura di residenza dell'orfano.
La domanda di sostegno ed aiuto economico è presentata dalle famiglie interessate di cui agli
articoli 19 e 20 del Decreto 21 maggio 2020, n. 71, da uno dei componenti o a mezzo di procuratore speciale, alle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo di residenza
delle famiglie affidatarie, per l'inoltro al Commissario ed è corredata dei seguenti atti e documenti:
a) copia del provvedimento giudiziario di affidamento del minore;
b) copia del provvedimento o degli atti del procedimento penale.
Sulle istanze presentate provvede il Commissario previa delibera del Comitato.
Tutti i benefici previsti sono cumulabili tra loro.