Le Prefetture dell’Aquila e di Teramo hanno ultimato di concerto la redazione della bozza del piano di emergenza esterna dello stabilimento in oggetto indicato, favorevolmente valutato dal Comitato Tecnico Regionale presso la Direzione Regionale dei Vigili del fuoco per l’Abruzzo di L’aquila, e devono ora provvedere, in ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 21, comma 1, del decreto legislativo n. 105/2015 ed in conformità alle disposizioni di cui all’art. 3 del regolamento interministeriale del 29 settembre 2016, n. 200, alla consultazione della popolazione.
A tal fine è pubblicato anche sul sito web di questa Prefettura il documento di pianificazione.
Gli omissis presenti nel documento e l’assenza di alcuni allegati riguardano esclusivamente le informazioni non ostensibili per motivi di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica valutati dalle Prefetture dell’Aquila e di Teramo in sede di riunione tecnica di coordinamento interforze congiunta cui hanno preso parte, fra l’altro, i responsabili provinciali delle Forze di Polizia delle due province. Le informazioni pubblicate sono coerenti con i contenuti del processo di consultazione come definiti dall’art. 3, comma 3, del citato regolamento interministeriale.
Il piano, pubblicato online il 7 marzo, è consultabile per 60 giorni dalla data della sua pubblicazione; durante tale periodo la cittadinanza può presentare al Prefetto dell’Aquila, in forma scritta anche mediante strumenti di comunicazione elettronica e telematica, osservazioni, proposte o richieste relativamente al piano che saranno valutate ai fini della sua approvazione. Si rendono a tal fine disponibili il n. di telefono del centralino - 0862.4381 - e i seguenti indirizzi mail e PEC della Prefettura dell’Aquila:
- protcivile.pref_laquila@interno.it
- protcivile.prefaq@pec.interno.it.
Si rappresenta che il 18 dicembre 2018 è stata effettuata la sperimentazione del piano nella modalità “per posti di comando” (tipo table top) completa. A tal fine i partecipanti sono stati chiamati a simulare, all’interno di un centro operativo in stato di attivazione (con convocazione anche del CCS), il flusso delle comunicazioni tra strutture/enti, l’attivazione di tutte le procedure dei singoli enti e strutture del modello di intervento previsto dal piano, attuando a tavolino un impiego coordinato delle risorse in emergenza con lo scopo di verificare le tempistiche di attivazione e le criticità connesse all’attivazione. La sperimentazione effettuata ha previsto il presidio dei Centri Operativi attivati.
Per completezza di informazione, si trascrivono di seguito le fasi della pianificazione, che ha presentato aspetti di notevole complessità, nonché la data in cui è avvenuta la sperimentazione:
25 ottobre 2017: costituzione, d’intesa tra Prefetto dell’Aquila e Prefetto di Teramo, di un tavolo tecnico interprovinciale per l’aggiornamento del Piano di Emergenza Esterno dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso.
Dal mese di ottobre 2017 al mese di ottobre 2018 si sono tenute presso la Prefettura dell’Aquila numerose riunioni per la definizione del Piano di Emergenza Esterna con le relative procedure operative.
16 ottobre 2018: conclusione dei lavori del tavolo tecnico.
7 novembre 2018: il Comitato Tecnico Regionale ha comunicato la congruità del P.E.E. dell’INFN-LNGS con il dettato del DPCM 25.02.2005 e la coerenza con gli esiti della istruttoria del rapporto di sicurezza esaminato.
26 novembre 2018: costituzione, con decreto prot. 65349 del 26/11/2018 dei Prefetti dell’Aquila e di Teramo, del Gruppo di Coordinamento di supporto alle attività dei Prefetti dell’Aquila e di Teramo per la predisposizione del documento di impianto per la sperimentazione del PEE.
5 dicembre 2018: riunione per l’esame del documento di impianto ai fini della sperimentazione.
18 dicembre 2018: Sperimentazione per posti di comando (tipo table top) completa.
29 gennaio 2019 e 13 febbraio 2019: riunioni tecniche di coordinamento interforze congiunte L’Aquila-Teramo per definire le modalità della procedura di consultazione della popolazione.