Il decreto di guardia giurata particolare è rinnovato dal Prefetto, previa verifica dei requisiti soggettivi, a chi, risultante alle dipendenze di un Istituto di Vigilanza Privata o di un Privato per la tutela dei propri beni, esercita attività di vigilanza e custodia su beni mobili ed immobili.
Chi può fare la richiesta
La domanda di rinnovo deve essere presentata, almeno 90 giorni prima della scadenza del Decreto, alla Prefettura della Provincia di residenza della Guardia Particolare Giurata esclusivamente dal datore di lavoro (istituto di vigilanza o privato) e controfirmata, per accettazione, dal dipendente.
La Guardia Giurata che svolge servizi di vigilanza armata dovrà, a sua volta, produrre alla Prefettura della Provincia di residenza, specifica istanza tesa al rinnovo della licenza di porto di pistola per difesa personale.
Cosa fare
L'istanza in bollo da € 16,00 può essere presentata mediante consegna diretta all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Prefettura, o per posta, oppure per mezzo di posta elettronica certificata (P.E.C.)
Nel caso di inoltro via P.E.C., l'imposta di bollo potrà essere assolta in maniera digitale (art. 1, comma 596, della legge n. 147/2013, secondo le modalità stabilite con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 19/09/2014)
All'istanza finalizzata al rinnovo del decreto di Guardia Particolare Giurata ( Mod . A/bis - se presentata dal titolare dell'Istituto di Vigilanza privata - oppure - Mod . B/bis se presentata da Privati/Gestori dei beni da tutelare ) dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato (Mod . C ) corredata da copia di un documento di riconoscimento, in corso di validità, del dichiarante.
- marca da bollo da € 16,00 da applicare sul decreto al momento del rinnovo;