l 12 dicembre sorso, presso la sede dell'Università degli Studi di Siena, nell'ambito delle attività formative della "Giornata della trasparenza", la Prefettura e l'Ateneo senese hanno organizzato una Tavola rotonda sul tema del contrasto alla criminalità organizzata. Più in particolare, è stato svolto un focus sul recente Decreto del Ministro dell'Interno, 2 ottobre 2023, che ha introdotto alcune misure per il potenziamento dell'azione istruttoria dei Gruppi interforze antimafia istituiti presso le Prefetture. All'iniziativa di formazione, aperta alle istituzioni, al pubblico e agli studenti universitari hanno partecipato:
- il dott. Pasquale Pacifico, procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Caltanissetta;
- il dott. Luca Tescaroli, procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Firenze;
- il generale dei Carabinieri Antonino Buda, in servizio presso la Direzione Investigativa Antimafia.
La discussione è stata moderata dal professor Stefano Pagliantini, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Siena.
Particolarmente interessante l'intervento del Prefetto Pirrera che ha anche richiamato i contenuti di due provvedimenti che hanno colpito altrettante aziende della provincia: "si tratta di provvedimenti non interdittivi, ma di quelli previsti dall'art. 94bis del codice antimafia che prevede una prevenzione collaborativa in relazione a delle aziende che sono emendabili, che hanno avuto collegamenti con la criminalità organizzata ma si presuppone possano essere reinserite nel mercato legale" ha spiegato il prefetto. "Abbiamo dato una serie di prescrizioni, verranno nominati due amministratori giudiziari, specialisti nella gestione delle aziende confiscate o sottoposte a controllo".
Nel suo intervento in rettorato il Prefetto, nel tratteggiare i contorni e il perimetro d'azione di una polizia di prevenzione che collabora con l'istituzione prefettizia nel pieno rispetto delle prerogative della magistratura, ha fatto un ampio excursus sulle misure di potenziamento dell'azione istruttoria dei gruppi interforze antimafia previste dal decreto del Ministro dell'Interno del 2 ottobre 2023.