Lunedì 4 novembre la Prefettura di Agrigento - in collaborazione con la locale Autorità Militare – dopo una breve cerimonia dell’alzabandiera presso il Comune di Agrigento, ha celebrato il " Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate " presso il Comune di Comitini.
Comitini è il centro più piccolo della provincia di Agrigento ma si fregia del titolo di “Città”, perché lì, precorrendo l’impresa garibaldina, fu issata – il 3 luglio 1859 – la bandiera tricolore quale simbolo dell'unità delle genti italiche, su un’altura denominata “la Pietra”.
Espletata la rituale cerimonia dell’alzabandiera e la consegna delle onorificenze, nel corso della manifestazione, è stato trasmesso un video in cui il Sindaco e il Prefetto di Reggio Emilia (già titolare di questa Sede) – Città del Tricolore – hanno voluto mostrare tangibile vicinanza alla comunità comitinese, quale ideale inizio di un percorso relazionale finalizzato al gemellaggio fra le cennate realtà territoriali.
A conclusione della cerimonia militare, il Comune di Comitini ha inaugurato un “Museo del Tricolore”, ove si trovano custoditi alcuni documenti relativi ai fatti risorgimentali del 3 luglio 1859 ed alla storia della bandiera.
Le Autorità presenti hanno, poi, avuto modo di ascoltare alcuni brani eseguiti a cura dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Sciascia” di Racalmuto-Grotte-Comitini e un ensemble della Fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani.
La manifestazione è risultata molto partecipata, non soltanto per la presenza di diverse Autorità civili, religiose e militari e di buona parte dei Sindaci della provincia agrigentina ma anche per l’intervento – attivo e sentito – di tanti cittadini comitinesi e dei centri limitrofi.