banner-web_0.jpg
Data
2 minuti, 2 secondi di lettura
Ultimo aggiornamento
Martedì 26 Novembre 2024, ore 16:13
Presentazione del volume e visita alle Collezioni del Palazzo del Governo

Giovedì 12 dicembre, presso il Palazzo del Governo, si terrà la presentazione del volume "Il Palazzo del Governo di Agrigento storia e collezioni", cui seguirà  l'apertura al pubblico dal 27 dicembre al 18 gennaio p.v..

Questa pubblicazione costituisce l'esito di un progetto di valorizzazione dell’edificio storico del Palazzo del Governo, oggi sede della Prefettura di Agrigento, e delle sue collezioni di dipinti e arredi.

Il progetto è stato promosso dalla Prefettura di Agrigento, finanziato dalla Direzione Centrale del Fondo edifici di culto e realizzato dalla Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Agrigento. 

La pubblicazione raccoglie le testimonianze storiche, archivistiche e fotografiche delle importanti vicende che hanno visto protagonista il Palazzo del Governo fin dalla sua ideazione. L'edificio, di proprietà del Libero consorzio comunale di Agrigento, fu concepito come Reale Ospizio di Beneficenza della città di Agrigento, e la sua costruzione abbraccia gli anni dal 1858 al 1870 circa. Il palazzo subì in corso d’opera un cambio nella destinazione d’uso, diventando sede della Prefettura e della Provincia, e proprio al fine di assecondare il prestigio del nuovo utilizzo, le volte della sala consiliare della Provincia e di alcuni ambienti di rappresentanza furono decorate dal pittore milanese Luigi Sacco. Il palazzo ospita al suo interno una collezione di dipinti databili dal XVI al XIX secolo. Tra di essi una delle opere d'arte più importanti del Patrimonio FEC del territorio, l'Andata al Calvario Antonello Crescenzio detto il Panormita, del 1537.

Nell'alloggio prefettizio è presente una serie di arredi storici, stampe e suppellettili rappresentative dello stile e del costume a cavallo tra il XIX e XX secolo, che ci consegna una visione fedele degli ambienti di rappresentanza e di vita istituzionale subito dopo L'Unità d'Italia.

Lo studio e la pubblicazione di tale patrimonio costituisce un importante passo a garanzia della sua conoscenza e tutela.

 

 

FacebookTwitterWhatsappTelegram