Riconoscimento dello status di "rifugiato"

Il riconoscimento può essere richiesto solo da coloro che, nel Paese di provenienza, hanno subito persecuzioni dirette e personali per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le proprie opinioni politiche ovvero hanno fondato e ragionevole timore di subire tali persecuzioni nel caso in cui vi facciano ritorno.

Per richiedere il riconoscimento dello "status di rifugiato" è necessario presentare una domanda motivata e, nei limiti del possibile documentata, con l'indicazione delle persecuzioni subite e delle possibili ritorsioni in caso di rientro nel proprio Paese.

Chi presenta la domanda di riconoscimento dello status di rifugiato e non possiede mezzi autonomi di sussistenza può chiedere di essere accolto in un centro del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati gestiti dal  Fondo Nazionale  per le politiche e i servizi dell'asilo ovvero nei centri governativi.

La domanda  di accoglienza si presenta presso l' Ufficio Stranieri della Questura  in cui è stata presentata la domanda di asilo   che la trasmette alla Prefettura - U.T.G. competente a decidere sull'istanza. Qualora non sia  stato individuato un posto in accoglienza nei centri suddetti  può essere riconosciuto al richiedente un contributo provvisorio di prima assistenza

Ultimo aggiornamento
Venerdì 9 Agosto 2024, ore 08:56