Dirigente: Dr.ssa Rossella CARUSO
Il Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) è un organo dello Stato con personalità giuridica, il cui legale rappresentante è il Ministro dell'Interno, che è coadiuvato da un Consiglio di Amministrazione.
Il Fondo è amministrato dal Ministero dell'Interno per mezzo della Direzione Centrale per l'Amministrazione del Fondo Edifici di Culto e dalle Prefetture in sede periferica.
La Prefettura, quindi, cura tutti gli aspetti tecnico-amministrativo-finanziari connessi con la gestione dei beni del F.E.C. presenti in provincia.
Il patrimonio del Fondo Edifici di Culto è costituito da beni di varia natura, ma principalmente da edifici sacri.
Il compito del Fondo è di conservare le chiese aperte al culto pubblico, affidandole in uso all'autorità religiosa, e di assicurare il restauro e la conservazione degli edifici stessi e delle opere d'arte in essi custodite.
Tali edifici, circa 700, sono dislocati su tutto il territorio nazionale e tra essi figurano abbazie, basiliche monumentali e chiese più o meno famose, tutte comunque pregevoli testimonianze delle esperienze culturali e artistiche succedutesi nel corso dei secoli in Italia.
Il patrimonio proviene dagli ordini religiosi disciolti dalla apposita legislazione di fine '800 (leggi c.d. "eversive").
DISCIPLINA IN TEMA DI GESTIONE DEI BENI DEL F.E.C.
Chiunque intenda effettuare riprese fotografiche, cinematografiche e televisive all'interno di immobili di proprietà del Fondo Edifici di Culto, oppure intenda utilizzare spazi ricadenti della proprietà del Fondo Edifici di Culto, deve presentare apposita richiesta alla Prefettura.
Al riguardo si informa che il soggetto richiedente deve precisare nell'istanza:
- l'indirizzo e le proprie generalità;
- i mezzi, le modalità, i tempi;
- i luoghi ed i beni oggetto delle riprese;
- la finalità e la destinazione delle immagini.
Nella ipotesi di riprese cinematografiche o televisive, è necessario allegare copia di una polizza assicurativa, i cui massimali possono coprire i danni eventuali che potrebbero derivare alle opere a seguito delle riprese.