L'art. 27 del D.Lgs.vo 286/98 disciplina i casi particolari in cui è possibile, per i cittadini extracomunitari, di fare ingresso in Italia ed ottenere un premesso di soggiorno per motivi di lavoro, al di fuori delle quote.
Il datore di lavoro deve presentare la richiesta di autorizzazioni, accedendo al Portale esclusivamente mediante le credenziali SPID, compilando on-line il relativo modulo reperibile sul sito del Ministero dell'Interno (https://portaleservizi.dlci.interno.it) dove è disponibile il manuale con le istruzioni per la compilazione del modulo e l'elenco della documentazione da allegare all'istanza.
Di seguito i modelli per ogni tipologia di domanda:
MODELLO BC/CBC (Art.27 Quater - Lavoratori altamente qualificati)
MODELLO DS (L.103/2000 - docenti di scuole e università straniere operanti in Italia)
MODELLO FR/FC (Art. 27 Ter - Ricerca Scientifica)
MODELLO ICT/CICT (Art. 27 Quinquies - Trasferimento intra-societario di dirigenti, lavoratori specializzati, lavoratori in formazione)
MODELLO D/CD (lett. A -Distacco di Dirigenti o personale altamente specializzato)
MODELLO F/CF (lett. C - Professori Universitari per incarico accademico)
MODELLO G (lett. D - Traduttori ed interpreti)
MODELLO H (lett. E - Collaboratore Familiare al seguito, proseguimento rapporto di lavoro domestico in corso all'estero)
MODELLO M/M2 (lett. I - Distacco per prestazioni oggetto di appalto)
MODELLO N (lett. R - Collocamento alla pari)
MODELLO O (lett. R bis - Infermieri professionali)
A seguito del rilascio del nulla osta e ottenuto il visto dalla competente Autorità Diplomatico-Consolare italiana all'estero, il datore di lavoro entro 8 giorni dall'ingresso in Italia del lavoratore, dovrà prenotare un appuntamento in Prefettura per sottoscrivere il contratto di soggiorno e la richiesta del rilascio del permesso di soggiorno.