Ieri, il Prefetto Dionisi ha fatto sopralluogo nei territori del Comune di Castagneto Carducci sia per gli eventi alluvionali del 23 settembre scorso che per i successivi occorsi nella seconda metà di ottobre.
Il Prefetto nel ringraziare il Sindaco Scarpellini dell’accoglienza ha dichiarato:” Come in altri Comuni di questa provincia , già visitati in precedenza, prendo atto della necessità di evidenziare la necessità di miglioramento delle infrastrutture di prevenzione attraverso una implementata verifica delle difese in caso di eventi atmosferici di grande potenzialità sia in termini di carica elettrica che di portata delle piogge, sempre più frequenti e devastanti. Una pianificazione strategica coordinata tra gli enti locali, gli Enti ed Uffici preposti alla sicurezza stradale ed infrastrutturale e la Prefettura, in raccordo con il Governo centrale è il punto centrale per il raggiungimento progressivo della messa in sicurezza del territorio.”
Nel corso della visita il Prefetto ha poi proseguito: “La gravità delle circostanze e degli eventi, anche in breve tempo abbattutisi nei territori di questa provincia sono il segnale che i cambiamenti climatici ed i fenomeni ad esso connessi, richiedono un nuovo approccio”.
In questo senso ha voluto ribadire: “L’impegno che intendo promuovere nel territorio sarà sviluppato con la costituzione di due Tavoli permanenti dei quali uno di confronto interistituzionale, per una pianificazione infrastrutturale con i Sindaci, la Regione e gli enti competenti alle rilevazioni ed agli studi specifici del territorio, al fine di individuare le criticità e gli interventi più idonei per la realizzazione delle opere necessarie alla messa in sicurezza. In qualità di Rappresentante dell’Ufficio Territoriale del Governo, desidero potenziare il raccordo con tutte le componenti locali che possono contribuire allo sviluppo di una visione strategica del territorio al fine della prevenzione e della salvaguardia delle vite umane.
L’altro Tavolo permanente sarà invece dedicato al potenziamento della gestione delle emergenze, in particolare sarà volto al coinvolgimento degli enti che svolgono i loro compiti istituzionali anche su infrastrutture stradali di importanti collegamenti, soprattutto quelle ad alta frequentazione, sia in inverno che nella stagione estiva, in cui si riscontra un maggiore flusso turistico , che rappresentano punti sensibili in caso di emergenze e calamità”
Il Sindaco ha così dichiarato: “ La visita del Prefetto Dionisi di ieri mattina è stato un importante segno di dialogo costruttivo tra Istituzioni. Gli eventi emergenziali, che sempre più spesso mettono alla prova il territorio, necessitano di una risposta coordinata ed efficiente, sia sull’immediato che sul lungo periodo e ciò è possibile solo se alla base c’è una sinergia tra i vari soggetti che devono intervenire. I Comuni che hanno subìto i danni dalle alluvioni di settembre e di ottobre si trovano a dover fronteggiare le emergenze, con i lavori di ripristino necessari e i problemi connessi. Da segnalare tra tutti, quello enorme dello smaltimento dei rifiuti, costituiti dai detriti che si sono accumulati sul nostro litorale, oltre che nei luoghi alluvionati.
La vera sfida è la programmazione e la realizzazione degli interventi futuri a salvaguardia del territorio, che non possono essere lasciati in capo solo ai Comuni, ma che devono essere sviluppati in modo coordinato con enti e istituzioni competenti.
Sul fronte della Protezione Civile, che pure ha dimostrato di saper agire in modo assai efficace, serve un potenziamento del livello provinciale, per svolgere le funzioni necessarie di raccordo ed in modo da investire sulle associazioni del volontariato, indispensabili e senza le quali il sistema non può funzionare. Grazie quindi al Prefetto per l’attenzione e da parte della sottoscritta la massima disponibilità ad ogni ulteriore passaggio, sia come Sindaca, sia come Presidente della Provincia.”
Il Prefetto ha poi concluso: “l’impegno in sinergia tra le Istituzioni e tutte le componenti territoriali rappresenta lo strumento più efficace per affrontare le sfide che i cambiamenti climatici ci richiedono”