La qualifica di guardia giurata particolare viene riconosciuta dal Prefetto a coloro che intendono esercitare un'attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili (guardie particolari alle dipendenze di istituti di vigilanza autorizzati o di privati).

Per il riconoscimento della qualifica di guardia particolare giurata, l'aspirante deve possedere i requisiti di cui all'articolo 138 del T.U.L.P.S. , con  particolare riguardo alla "buona Condotta".

Il decreto del Prefetto di approvazione della nomina ha validità biennale.

Successivamente all'ottenimento del decreto gli interessati dovranno prestare giuramento nelle forme prescritte.

 

Chi può fare la richiesta

La domanda va presentata alla Prefettura esclusivamente dal datore di lavoro  (istituto di vigilanza o privato) dell'aspirante alla nomina. 

 

Cosa fare

La domanda, unitamente alla documentazione,  deve essere presentata alla Prefettura-U.T.G. avente competenza territoriale (in genere quella riferita al luogo di attività).

L'aspirante Guardia Giurata che intenda svolgere la prestazione di servizio armato dovrà integrare la domanda con specifica richiesta per il rilascio della licenza di  porto di pistola a tariffa ridotta.

Le recenti disposizioni intervenute in materia hanno introdotto elementi di flessibilità e semplificazione legati ai principi comunitari applicati al settore degli istituti di vigilanza privata, che tutelano tra l'altro la libertà di stabilimento e la libera prestazione di servizio.
 

Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 16,00, firmata in genere dal titolare della licenza rilasciata per la gestione dell'istituto di vigilanza (ovvero dal privato datore di lavoro), controfirmata per accettazione dall'interessato, secondo il modello A per i dipendenti degli Istituti di Vigilanza (secondo il modello B per i dipendenti da privati)
  2. dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato da presentare insieme all'istanza, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza, lo stato di famiglia, il titolo di studio, la posizione agli effetti degli obblighi militari, eventuali condanne e carichi pendenti 
     (vedi il modello di autocertificazione)
  3. istruzioni scritte in duplice copia di cui una in bollo circa il servizio che dovrà svolgere la guardia giurata (solo per guardia giurata particolare dipendente da privati)  
  4. fotocopia della carta d'identità   
        
    A richiesta della Prefettura dovrà essere prodotto quanto segue: 
     
  5. documentazione attestante la regolare iscrizione in ottemperanza agli obblighi previdenziali (I.N.P.S.) ed assicurativi (I.N.A.I.L.)
  6. marca da bollo da € 16,00 da applicare sul decreto

Riferimenti normativi

  • Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 e successive integrazioni e modifiche: articoli 133 e seguenti)
  • Regolamento di esecuzione del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635 e successive integrazioni e modifiche: articolo 249 e seguenti).
Ultimo aggiornamento
Mercoledì 22 Maggio 2024, ore 19:00