Approvato il nuovo Piano di emergenza per il soccorso ad aereo precipitato in mare in prossimità dell'aeroporto costiero "Falcone - Borsellino".
È stato approvato il 27 settembre, dal Prefetto Giuseppe Forlani, il nuovo "Piano di emergenza per il soccorso ad aereo precipitato in mare in prossimità dell'aeroporto costiero Falcone - Borsellino", in sostituzione del precedente, adottato nel 2006.
Il documento in parola, consultabile sul sito internet di questa Prefettura, è stato adottato all'esito dell'approfondito confronto con tutte le amministrazioni e gli enti a vario titolo coinvolti nella gestione dell'emergenza, svolto nel corso di diverse riunioni, e recepisce i contributi offerti dai diversi attori del sistema di Protezione Civile.
In particolare, questa pianificazione è finalizzata ad armonizzare gli interventi operativi dei predetti attori, anche alla luce delle previsioni del "Piano di emergenza per soccorso ad aeromobile incidentato in mare", adottato nel 2007 dalla Direzione Marittima di Palermo - chiamata ad assicurare il coordinamento delle operazioni marittime di ricerca e salvataggio, ai sensi del D.P.R. 28 settembre 1994, n. 662 - e del "Piano di Emergenza Aeronautico", adottato nel 2012 dall'E.N.A.C. - Direzione Aeroportuale Sicilia Occidentale di Palermo, ai sensi della Direttiva del 27 gennaio 2012 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile, che trova applicazione in caso di incidente aereo all'interno del perimetro aeroportuale, o comunque nell'area di giurisdizione aeroportuale.
I contenuti del Piano mirano ad assicurare la migliore azione di risposta a fronte di un evento incidentale quale quello di un aereo precipitato in mare in prossimità dell'aeroporto, valorizzando l'apporto delle differenti strutture coinvolte, attraverso l'impiego di un modello operativo d'intervento condiviso dalle stesse.
IL VICEPREFETTO
(Iacolare)